Yacht Med Festival: un Record di Visitatori
Con 318.520 presenze stimate, la settima edizione dello Yacht Med Festival fa registrare il suo record di visitatori. Si tratta infatti dell’affluenza più alta mai registrata, a cui si sommano le 40.000 presenze nella fascia serale, dalle 23.00 alle 02.00. Il dato più elevato è quello del 1° maggio che ha visto la partecipazione di circa 111.000 persone. Consistenti le rilevazioni sulle tre regine dello Yacht Med Festival: il pattugliatore “U. Diciotti CP 941” della Guardia Costiera, la Nave Scuola della Guardia di Finanza “Giorgio Cini” e la Signora del Vento che complessivamente hanno fatto registrare più di 10.000 visitatori. Particolarmente interessanti i numeri relativi al settore del turismo nautico, presente principalmente in due aree espositive: il 2° Salone della Portualità Turistica Italiana di Assonat e il 1° Salone delle Assonautiche d’Italia di Assonautica Italiana uniti nell’Open Space Turismo Nautico e il Villaggio del Charter Nautico. L’Open Space, collocato nel cuore del villaggio, ha rappresentato il punto di attrazione più importante dell’intera manifestazione con più di 16.000 visitatori. Sono 470 le aziende e gli enti rappresentati, espressione della portualità turistica, del diporto, della Cambusa, dell’artigianato, della comunicazione. Si attesta sulle 140 imbarcazioni, invece, la flotta espressa dalle aziende di charter nautico presenti in Fiera. Tra le prime società del settore in Italia, Sail Italia, Star Sail e Sailing Sicily, hanno partecipato per la prima volta ad un Salone italiano, cogliendo l’opportunità di disegnare nuove rotte turistiche, attrarre visitatori e aggregare partner. “Questa edizione dello Yacht Med Festival” ha commentato il Presidente della Camera di Commercio di Latina e di Unioncamere Lazio Vincenzo Zottola “ha saputo superare la precedente e proseguire nel percorso di crescita costante avviato. Non era scontato, soprattutto in un momento come questo di particolare criticità. La nostra è una grande manifestazione, apprezzata in tutto il Mediterraneo e la partecipazione di autorità, istituzioni, associazioni, imprese nel corso di questi intensissimi otto giorni ne è stata la prova. Ancora una volta Gaeta si è dimostrata all’altezza dell’ambiziosa sfida che ci siamo posti sette anni fa, confermandosi il centro del progetto nazionale di sviluppo dell’Economia del Mare”. “La nostra Fiera” ha aggiunto “è realmente l’unico momento di aggregazione e confronto tra tutti i player del settore. Il percorso è ancora lungo ma possiamo affermare, senza timori di smentita, che grazie anche al nostro lavoro non è più possibile ragionare sul futuro del nostro Paese escludendo l’Economia del Mare. Riuscire ad ottenere questo obiettivo attraverso l’organizzazione di un grande evento, capace di attrarre visitatori da ogni parte d’Italia e del Mediterraneo, è la conferma che il mare è parte integrante del patrimonio prima di tutto culturale del nostro Paese. Unire agli addetti ai lavori, un numero così elevato di persone è per noi motivo di orgoglio. E’ questo l’unico modo che abbiamo per far riappassionare l’Italia al suo mare e per promuovere le ricchezze infinite che esprimono i territori che vi si affacciano.