Torneo Basket Tosarello Trofeo Cuomo 12^ giornata

Torneo Basket Tosarello  Trofeo Cuomo 12^ giornata
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La dodicesima serata del torneo si apre con la vittoria della  Metalnar, ma c’è Panna&Cioccolato, il patron della squadra regala bombe e cornetti al pubblico a fine partita. Nella seconda gara Impianti Montaguti sconfitto in extremis.

Categoria Junior 

Sconfitta non certo “amara” per Panna&Cioccolato: il patron della formazione di Nettuno a fine partita addolcisce tutti i presenti regalando bombe e cornetti al pubblico presente. Iniziativa dolciaria accolta con grande entusiasmo dai presenti che si sono catapultati in campo a fine gara per assaggiare le delizie del forno. Un confronto che ha visto la vittoria di Metalnar capitanata da Carmine Nardi che ha messo a segno ben 16 punti, milgiore realizzatore maschile, con lui la bravissima Tognolini si congeda con un ottimo bottino personale: 17 punti. La formazione di Cisterna gioca in velocità mettendo in vetrina i suoi giovani promettenti Sorge, Matoluti, Varà e Vergara (quest’ultimo si fa applaudire con due bombe nel secondo tempo). Sul fronte opposto il team di Di Maria mette in campo Laura Gelfusa, nota giocatrice di campi professionistici, alla sua prima partita in questa edizione, che realizza 13 punti, la imita Ottocento nel roster maschile, ma le loro prestazioni non bastano ad evitare la debacle, come pure non bastano le bombe di Gabrielli, Rubeca e Maila Perini.

Nardi Metalnar 77 : Sorge 12, Matoluti 10, Nardi C. 16, Varà 11, Vergara 8, Tosolini, Giacomin 3, Tognolini 17, Mancini, Francesconi

Panna&Cioccolato Nettuno 58 : Gabrielli 6, Ottocento 13, Colarullo, Marafini, Rubeca 7, Cavaricci 4, Maurizi, Di Maria, Perini 7, Gelfusa 13, Cassani, Cucchi 8

Arbitri: Calbucci e Lestigi

Note: parziali 22-10, 19-13, 19-19, 17-22

Categoria élite

Tre tempi in vantaggio e il sogno di vincere la prima partita s’infrange nell’ultima frazione di gioco quando la maggiore freschezza atletica dei giovani di Gioelleria Tittarelli esce alla distanza facendo la differenza. E dire che Impianti Montaguti era partito col piede giusto, chiudendo in vantaggio per 14-8 il primo tempo e ripetendosi nel secondo per 34-24 con a segno anche Stefano Urgera, classe ’60, in campo oggi come nel lontano 1989, anno della prima edizione del Torneo, lui che ha attraversato tre decenni come giocatore oltre che per raccontato da giornalista ventisei anni del torneo, tra statistiche, curiosità, interviste, commenti, immortalando con la sua inseparabile macchina fotografica a bordo campo puntualmente ogni sera tutti i momenti più salienti.

“Il nostro obiettivo era di riuscire a centrare la prima vittoria senza rimandare le speranze del passaggio del turno all’ultima giornata – dice il presidente Marco Montaguti – adesso dobbiamo concentrarsi per l’ultima decisiva sfida. Abbiamo gettato il successo dopo aver sempre condotto in vantaggio la partita per tre tempi: accettiamo con sportività il risultato finale, non resta che giocarci la qualificazione nell’ultimo turno, sono sicuro che i ragazzi centreranno l’obiettivo qualificazione”.

Durante il confronto girava addirittura voce che il presidente Montaguti avrebbe mandato tutti in ritiro anticipato la squadra in caso di sconfitta, ma anche dall’altra parte Marco Ranalli dichiarava apertamente ai suoi compagni che in caso di debacle ci sarebbero state dure sedute di allenamento…

La posta in palio è dunque alta: serpeggia un po’ di tensione alla fine del secondo tempo con un colorito scambio di “opinioni” tra Scipioni e Pastore.

Ha funzionato la minaccia di Ranalli, visto che i gioiellieri di Cisterna hanno concretizzato la propria rimonta nell’ultimo tempo di gioco. Un finale davvero al cardiopalma, combattuto e molto emozionante.

Il sorpasso di Gioielleria Tittarelli si concretizza a otto minuti dal termine: una bomba di P. Lupoli porta in vantaggio il team cisternese che non si farà più superare da quel momento in poi. Impianti Montaguti perde smalto, dovrebbe continuare a servire con più continuità Eleonora Santulli che per tre tempi tiene su la squadra con i suoi 15punti. Una bomba dell Triveri fa addirittura proiettare Gioielleria Tittarelli a +5, risponde subito con una tripla Pagano che si riporta sul 51-54. E’ il momento delle triple: è ancora la volta di P. Lupoli e Gioielleria Tittarelli sembra mettere il vantaggio in cassaforte. Non ci sta ad arrendersi Spada: contropiede vincente e tiro aggiuntivo che però fallisce: 53-59. Il distacco si riduce a -4 sulle mani di Pagano, poi Pastore inventa un assist per Spada e Impianti Montaguti rimette tutto in gioco. Ecco che sale in cattedra Abassi: una sua micidiale bomba potrebbe spezzare le gambe agli avversari che invece reagiscono ancora con la mai doma Eleonora Santulli a soli due minuti dal termine. Pastore va sulla lunetta a un minuto e trenta secondi dal termine fissando momentaneo il punteggio sul 62-63. Gioelleria Tittarelli si guadagna due falli in successione: dalla lunetta Abassi 1 su 2, Parise 2 su 2, si va sul 62-66. Pastore si  prende la responsabilità a 24 secondi dal termine di riaprire ancora le sorti del match, ma il suo tiro da tre punti non va a segno e a questo punto l’impresa diventa da mission impossible. L’ultimo sussulto d’orgoglio lo regala Spada (16 punti personali) ma restano solo i secondi per vedere Fenny Abassi chiudere definitivamente il match dalla lunetta.

Impianti Montaguti 64 : Pagano 14, Pastore A. 8, Spada 16, Vecchio, Roberto, Pastore L. 2, Urgera 4, Zuliani, Santulli E. 18, Santulli M. 6

Gioelleria Tittarelli 68 : Mansutti 7, Parise 10, Abassi 11, Lupoli P. 8, Ranalli 11, Pascanelli 4, Scipioni, Lupoli, Montemurro 3, Triveri 14, Proietti Ciolli

Note: parziali 14-8, 20-16, 11-16, 19-28

 


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