Roma: torna il Mojo Station Blues Festival
Non capita tutti i giorni di festeggiare la decima edizione di una rassegna culturale. Evento straordinario quello che andrà in scena da venerdi 30 Maggio a domenica 1 Giugno 2014: giunge in doppia cifra il MOJO STATION BLUES FESTIVAL, kermesse musicale che nulla ha da invidiare ai più blasonati festival internazionali di settore, organizzata dall’Ass. Culturale Mojo Station (affiliata alla Blues Foundation di Memphis),con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura,Creativita’ e Promozione Artistica di Roma Capitale. Un cartellone fitto di eventi che ruota sui migliori musicisti internazionali, italiani e su giovani talenti. L’apertura (venerdì 31 maggio,Locanda Atlantide) è affidata al portoghese FRANKIE CHAVEZ. L’artista lusitano è considerato da critica e pubblico il miglior esponente europeo del Blues attuale. Mescolando l’attitudine melodica e la strumentazione tipica della sua terra con i dettami del Blues Roots, CHAVEZ è un vero e proprio fenomeno mediatico che catalizza pubblico da sold-out in ogni sua performance. Di lui, concedendogli passaggi televisivi importanti, come Gazebo di Diego Bianchi presso RAI 3. Prime di lui si esibirà quello che è considerato il miglior amonicista italiano, MARCO PANDOLFI. L’artista tra l’altro, proprio di recente ha rappresentato l’Italia allo European Blues Challenge di Riga lo scorso aprile. Un ruolo importante per il leader e la sua formazione, che presenteranno ufficialmente il disco “No Dog In This Hunt”. Open act per HOLA LA POYANA, giovane e promettente autore sardo. Seconda giornata, sabato 31 maggio all’Init Club, con il nome di punta di questa decima edizione: unica data italiana per il CEDRIC BURNSIDE PROJECT, numero uno mondiale dell’Hill-Country Blues, che presenterà in anteprima il nuovo album “Hear Me When I Say”. Il nipote del grande R.L. Burnside,da qualche giorno inserito nella Blues Hall of Fame,giunge dal North Mississippi assieme al sodale TRENTON AYERS anch’egli figlio d’arte.Ha da poco vinto il Blues Music Award,promosso da The Blues Foundation,come miglior batterista.Un live-set grandioso, in bilico tra tradizione e contemporaneità che trasformerà l’INIT Club in un Juke-Joint contemporaneo, includendo anche le atmosfere da “Dance Party” tipiche dei sabati notte mississippiani. Il concerto del grande artista afroamericano sarà introdotto dal ritorno a Roma del mitico ANGELO “LEADBELLY” ROSSI: il decano dei bluesmen italiani, accompagnato dal drummer Ruggero Solli, porterà in scena con la voce fantastica ed il suo chitarrismo riconoscibile tra mille, le sue struggle-songs d’autore. Apertura a cura di ELLI DE MON: giovane one-woman band proveniente dal Veneto. Un talento enorme e misconosciuto a cui è affidato il ruolo di portabandiera femminile della rassegna. Conclusione per la terza giornata,domenica 1 giugno sempre presso l’INIT Club, con lo stoner-blues dei giovani e già navigati THERE WILL BE BLOOD che arrivano dalla Lombardia. Il trio che già vanta aperture importanti, tra cui la stella Bombino, saranno il preludio perfetto allo show dei rappresentanti romani della rassegna, i DEAD SHRIMP. Non più una novità ma una solida certezza, che li ha visti già on-stage ad aprire live importanti come quelli di Jonatan Wilson. Gran finale con TURCHI. Al secolo meglio noto come Reed Turchi, il chitarrista, cantante, produttore e titolare di una label importantissima negli States [Devil Down Records, che tra l’altro ha pubblicato negli States “Goldfoil” di Adriano Viterbini già Bud Spencer Blues Explosion], giunge a presentare ufficalmente “Can’t Bury Your Past” edito in Italia a fine aprile 2014 dalla storica IRD. Altro evento speciale,produzione del Festival,la proiezione,tutte e tre le serate dell’istant movie, “…From Memphis to New Orleans…” con Adriano Viterbini ,per Memphis]e Roberto Luti,per New Orleans. In un live completamente improvvisato, i due migliori chitarristi italiani di blues raccontano se stessi e le loro storie musicali. Viterbini e Luti ,già rispettivamente Bud Spencer Blues Explosion e Tres tra i progetti principali, si incontrano in una veste essenziale ed affascinante: un divano, un tappeto, quattro chitarre e due amplificatori. Nulla di più per conoscere i due talenti come mai li avete visti prima. Il legame è rappresentato dalla leggendaria Highway 61. La Interstate che collega Memphis a New Orleans, e che ispirò tra l’altro personaggi come Dylan e Cash e tanti altri, viene qui raccontata da Adriano Viterbini & Roberto Luti in una chiave personale, sincera ed appassionata. PROGRAMMA FESTIVAL Venerdì 30 Maggio Headliner: Frankie Chavez (Lisbona, Portogallo) Open Act: Marco Pandolfi Open stage: Hola La Poyana After show: Mojo Station Dj Set Rare Movies: “…From Memphis to New Orleans…” [con Adriano Viterbini & Roberto Luti] Sabato 31 Maggio Headliner: Cedric Burnside Project (Mississippi, USA) Open act: Angelo “Leadbelly” Rossi & R. Solli Open Stage: Elli De Mon After show: Superfunk Dj Set Rare Movies: “…From Memphis to New Orleans…” [con Adriano Viterbini & Roberto Luti] Domenica 1 Giugno Headliner: Reed Turchi (North Carolina, USA) Open Act: Dead Shrimp Open Stage: There Will Be Blood Rare Movies: “…From Memphis to New Orleans…” [con Adriano Viterbini & Roberto Luti] Mojo Station Blues Festival – X Edizione Dal 31 Maggio al 1 Giugno | Roma: Init Club; Locanda Atlantide. Start H 21.00 Ingresso: € 10 (per ogni giornata) Info: mojostation.net; facebook.com/MojoStationBluesFestival; twitter.com/mojostation