Rocca Massima: intitolata la sede dell’associazione Carabinieri in Congedo
Intitolata alla memoria del Brigadiere Ezio Lucarelli la sede dell’associazione Carabinieri in Congedo di Rocca Massima presso località Boschetto. La cerimonia si è tenuta ieri mattina alla presenza della moglie Annamaria, della figlia Michela, del sindaco di Rocca Massima Angelo Tomei, di quello di Cori Tommaso Conti, del comandante del Reparto Territoriale dell’Arma dei Carabinieri di Aprilia Maggiore Vincenzo Ingrosso, del comandante della stazione dei Carabinieri di Cori Maresciallo Maurizio Falsetti, delle associazione ANC di Sabaudia, Priverno, Cisterna, Sermoneta, Roccagorga, Pontinia, Rocca Massima, del coro polifonico di Sermoneta L’Amministrazione comunale ha così rendere omaggio al sacrificio del militare dell’Arma, originario di Giulianello e ucciso il 26 novembre 1980 a Milano durante lo svolgimento del suo servizio per mano di terroristi del NAR (Nuclei armati rivoluzionari). Inoltre ha concesso in comodato d’uso i locali ad una delle più attive associazioni locali, quella dell’ANC presieduta da Tiziano Lucarelli affiancato dal segretario Mario Coi. “All’evento attribuisco un valore molto speciale. Per quanto mi riguarda – ha detto il Sindaco Tomei -, la concessione di questi spazi all’Associazione Nazionale Carabinieri rappresenta il ringraziamento a tutti gli uomini dell’Arma che ogni giorno compiono in silenzio il proprio dovere per la difesa della Patria, per la salvaguardia delle libere istituzioni e del bene della collettività. La figura e il sacrificio del brigadiere Ezio Lucarelli rivivono con l’intitolazione di questa sede e con il riconoscimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile e Medaglia d’Oro Vittima del terrorismo. Con il gesto di oggi, quindi, esprimiamo il nostro rispetto e la nostra considerazione per tutti quegli uomini che nella loro vita hanno onorato la propria divisa servendo le Istituzioni. Ricordiamo pertanto tutti i caduti di tutte le Forze dell’Ordine, che lottano quotidianamente contro la criminalità organizzata e muoiono nell’adempimento del proprio dovere, a nostra difesa o muoiono in teatro di guerra per garantire la pace. Ringraziamo tutti i militari che oggi, anche se in congedo, continuano a far vivere i valori fondanti dell’Arma dei Carabinieri esaltandone le tradizioni e conservandone le eroiche gesta. Valori che dovrebbero essere di insegnamento per ogni cittadino italiano, a partire dai nostri giovani e che potrebbero essere di aiuto in un momento di perdita di ideali e di identità all’interno della società odierna. Spero che il rapporto di amicizia e di collaborazione reciproca instaurato con l’Arma dei Carabinieri possa estendersi e rafforzarsi sempre di più anche con l’Associazione che da oggi sarà ospitata in questa sede”.