Psicologia: Il cambio di stagione e le modifiche psicologiche
a cura della dr.ssa Alessia Micoli, psicologa
Il cambio di stagione rappresenta una fase che potrebbe risultare critica per quelle persone che hanno dei disturbi psicologici quali l’ansia, l’angoscia, attacchi di panico. Sintomi che vengono accentuati dal cambio di stagione, dal mutamento della luce solare che porta ad una maggiore produzione di cortisolo, cioè il cosiddetto “ormone dello stress”, l’alzamento della temperatura, tutte situazioni che evidenziano uno stato di base: la stanchezza. Il cambio di stagione è un evento naturale di natura passeggera che molti subiscono e che difficilmente riescono ad accettare. Le donne sono molto più soggette ai mutamenti stagionali rispetto agli uomini, tanto da arrivare vivere determinati cambiamenti anche all’interno del proprio ciclo mestruale. La letteratura scientifica ha ribadito la relazione tra il cambio stagionale e determinate psicopatologie, quali la depressione. Il manuale di diagnostica e statistica delle malattie psichiatriche DSM-5 evidenzia, difatti, l’esistenza del “Disturbo Depressivo Maggiore ricorrente con andamento stagionale” in cui afferma che la sintomatologia si manifesta in determinati periodi di tempo nell’arco dell’anno, regredendo negli altri periodi. In questo periodo, molte persone soffrono di Disturbo Affettivo Stagionale S. A. D. (Seasonal Affective Disorder, sigla coniata da Rosenthal et al. nel 1984) ovvero un disturbo ciclico dell’umore descritto anche nella guida ai disturbi psichiatrici. I sintomi sono facilmente osservabili: emicrania, spossatezza, affaticamento psicologico, stanchezza, nervosismo immotivato, irritabilità e sbalzi d’umore, scarsa concentrazione, tristezza, malinconia, apatia, mal di stomaco, eccessivo appetito con forte desiderio di mangiare cibi ad alto contenuto di zuccheri e di carboidrati, ed infine ipersonnia e letargia. Questa stagione rappresenta simbolicamente una tappa di rinnovamento, di risveglio, di richiamo alla vita e alle sue gioie e quindi proprio per questi significati deve essere apprezzata e non deve essere vissuta male. Dobbiamo riuscire a vivere il cambio di stagione come una grande occasione per iniziare ad occuparsi di sé, modificando l’alimentazione, creare delle nuove passioni, dedicarsi ad un nuovo sport e alle relazioni delle persone alle quali vogliamo bene.