Psicologia: Genitori, attenzione al comportamento alimentare della figlia adolescente

a cura della dr.ssa Alessia Micoli, psicologa
Sono in forte aumento i disturbi alimentari tra gli adolescenti, la ricerca ha dimostrato che stanno aumentando anche i casi di anoressia tra i ragazzi. Infatti l’età media di insorgenza dell’anoressia nervosa e della bulimia nervosa è intorno ai diciotto anni, invece per il disturbo da alimentazione incontrollata (“binge eating disorder”) l’età media si alza a 21 anni. I disturbi del comportamento alimentare (D. C. A.) in adolescenza sono molto spesso il risultato di una complessa interazione di fattori psicologici, sociali e ambientali; le cause possono essere: un abuso sessuale, la relazione altamente conflittuale tra i genitori, un trauma, un lutto non elaborato, un abbandono. Sono molte le ragazze che attenzionano il proprio corpo, che non si piacciono, che vogliono migliorarsi, che vorrebbero ricorrere alla chirurgia plastica anche laddove non ve ne è bisogno. Ragazze che ingigantiscono un problema estetico, quali le cosce che vedono grosse o le culotte de cheval, e non riuscendo a risolverlo mettono in atto delle strategie altamente pericolose, quali diete drastiche, abbuffate, dita in gola, sport fatto in maniera eccessiva, utilizzo di lassativi e diuretici in maniera impropria. I genitori devono stare molto attenti ai piccoli segnali di allarme, che possono essere tra i più svariati: la figlia che non si guarda più allo specchio, che lo copre di adesivi o vi appende dei vestiti sopra, oppure l’eccessivo sport, magari andare a correre prima di andare a scuola ed in palestra tutti i giorni, oppure dopo aver mangiato si chiude in bagno alza la musica per non far sentire che sta vomitando, cambio di vestiario, magari inizia ad utilizzare felpe e pantaloni molto larghi; oppure nasconde in cameretta del cibo (dolce o salato) per poi fare delle abbuffate di nascosto, per poi usare lassativi o diuretici per non ingrassare. Diviene molto importante l’educazione alimentare in famiglia, ovvero il mangiare sano ed in maniera equilibrata, spiegando l’importanza dei vari cibi ed a volte parlando delle complicanze che possono apportare delle diete sbagliate; la comunicazione in casa è molto importante in quanto aiuta l’adolescente a riflettere ed a sviluppare il proprio senso critico e di giudizio. Ovviamente è fondamentale lavorare per avere un clima sereno e fare in modo che ogni volta che la famiglia si siede a tavola per mangiare assieme sia un momento tranquillo.