Prato: in anteprima Nazionale “Fuecu e Cirasi”,
Si terrà, lunedì 23 ottobre – a entrata gratuita fino a esaurimento posti – presso il Cinema Eden di Prato (via Cairoli, 22/24) a partire dalle ore 19.00, la presentazione, con doppia proiezione (ore 19.00 e ore 21.00), in anteprima italiana del cortometraggio “Fuecu e Cirasi”, scritto e diretto dal regista pugliese Romeo Conte e interpretato da Nicola Nocella – fresco vincitore del Premio Boccalino d’Oro come Miglior Attore al Festival di Locarno – oltre che da Giorgio Colangeli e Valentina Corti. La proiezione sarà preceduta da un drink di benvenuto, a brindare con il pubblico presente, il regista, i tre protagonisti e i giovani attori Vittorio Salonna, Samuele Leo e Monica Negro, oltre al co-sceneggiatore e montatore Valentino Conte. Tra gli altri protagonisti del film, Paolo De Vita, Teodosio Barresi, Chiara Torelli, Rosario Altavilla, Maria Conte, Pino Capone, Altea Chionna, Vito Bianchi, Francesco Minisgallo e, al suo debutto, Francesco Iaccarino. Il corto, tratto da una storia vera, è prodotto da Coar Cooperativa Artisti S.C.R.L. e da Events Production, si avvale delle musiche originali di Mimmo Epifani ed è stato girato nell’Alto Salento pugliese. Fuecu e Cirasi racconta del ritorno al proprio paese di origine di Giacinto, intenzionato a incontrare la famiglia della fidanzata Lena. I luoghi e l’incontro con il padre di lei riporteranno alla mente suo fratello Mino e un tragico evento accaduto tanti anni prima. Giacinto troverà le risposte a tanti anni di dolore e pareggerà i conti. “Questo corto – dichiara il regista Romeo Conte – adatta al cinema una storia vera di quarant’anni fa e percorre i luoghi e la terra della mia infanzia. “Fuecu” (fuoco) è lo stato d’animo tipico adolescenziale, la cui fiamma rimane sempre accesa anche quando diventiamo adulti. La metafora delle “Cirasi” (ciliegie) ricorda il frutto che matura in un preciso periodo dell’anno e che, gustandolo, ci fa assaporare quel successo che spesso tarda ad arrivare. Ho girato pensando a un western: una storia all’italiana, ma universale allo stesso tempo, dove tutti gli elementi si completano tra di loro”.
Si ringraziano Podere 29, Forno Steno e Il Decanter ristorante per la collaborazione.