Perché giocare in un Centro Estivo?
di Giulio Ricciardone
È arrivata l’estate, le scuole sono chiuse e le varie attività sportive riprenderanno a settembre, come posso far passare a mio figlio l’estate facendogli fare della sana attività? Questa è la domanda che molti genitori si pongono con l’arrivo della bella stagione. Per fortuna ci sono i CENTRI ESTIVI, luogo d’incontro per molti bambini e dove fare diverse attività. Ma effettivamente, cosa sono le colonie estive? Siamo passati in alcuni di questi centri per capire cosa sono, che tipo di attività si svolgono e com’è il personale che ci lavora. Si è accolti all’ingresso da tanti bambini che giocano felici e divertiti dalle attività che svolgono e dai responsabili che ci vengono incontro per spiegarci com’è strutturato il CAMP. “ I Centri Estivi, o Camp, nascono dalle associazioni sportive o culturali – ci dice uno dei responsabili – per creare una continuità con le varie attività svolte durante tutto l’anno con i ragazzi e per andare incontro alle esigenze dei genitori, che spesso, per motivi lavorativi non possono seguire troppo i figli a casa finita la scuola.” In un altro centro ci spiegano come si svolgono le attività che cominciano sin dall’accoglienza e il fare amicizia con i nuovi compagni di gioco. “Si è soliti programmarci la settimana in maniera anticipata per svolgere le attività nel migliore dei modi. Per esempio il calendario prevede 2 giornate al centro sportivo e 3 fuori. Organizziamo un giorno, una breve passeggiata nei parchi naturali che offre il nostro agro pontino, una giornata al mare come seconda uscita ed infine una giornata in un parco acquatico. Nelle giornate al campo sportivo si alternano, attività sportive ad attività ludiche e, giochi sport ad attività ricreative di libera espressività. La cosa importante è far giocare i bambini della stessa età insieme, così come la carta dei diritti dei bambini ci insegna.” Possiamo comprendere che i Campus Estivi sono centri dove i ragazzi possono giocare con personale qualificato, laureati in scienze motorie, svolgendo attività polisportive ludico-ricreative, dove possono confrontarsi e giocare con coetanei e quindi punti di socializzazione ed incontro il tutto in un’ambiente sano e allora, Buone Vacanze!