Ostaggi per dire basta ai soprusi
È stato presentato il corto Ostaggi, la prima assoluta sarà proiettata lunedì 4 gennaio alle 11 al Supercinema e l’ ingresso è libero. Ostaggi di Simone Finotti, Pierluigi Polisena, Samantha Centra e diretto da Lorenzo Moriconi immagina una città senza cultura, senza libri, senza teatro, senza danza, senza musica, senza arte. Immagina una ribellione che parte dal basso, dai giovani tenuti in ostaggio di una milizia che vuole un mondo senza idee. Un cast di oltre cento persone fra i 18 e i 35 anni, chiusi per 48 ore nell’istituto comprensivo di via Tasso dove si sono svolte le riprese, un corto di 28 minuti che raccontano una Latina ostaggio di leggi che vietano la cultura, in cui artisti e letterati che vengono arrestati e rinchiusi in una struttura di contenimento giovani ostaggi dell’omertà. Quello che emerge però è la voglia di fare, per Moriconi, Finotti e Polisena a Latina chi vuol fare cultura c’è, ma non c’è chi li supporti, e poi in molti sono pronti ad usufruirne, a partecipare, bisogna solo creare l’offerta. La produzione di Ostaggi è interamente latinense, con un cast artistico che si è avvalso della partecipazione, fa gli altri di Roberto Casalino ed Alessandro Borghi e di oltre 57giovani comparse che studiano danza, musica, recitazione e che si sono prestati alla realizzazione di un progetto a costo zero ma che ha seminato interesse fuori dai confini pontini, “Abbiamo avuto il supporto e il sostegno di Piotta, Vittorio Sgarbi, Claudio Santamaria” – ha detto Lorenzo Moriconi il regista – “speriamo di incontrare tanti appassionati: il nostro augurio è di avere stimolato la curiosità anche nelle persone che non fanno parte della sfera culturale, di allargare il target” – prosegue Simone Finotti attore e sceneggiatore – “Affidare il messaggio all’audio visivo è un modo efficace di comunicare ma poco utilizzato nella nostra provincia, noi abbiamo deciso di comunicare così”. Dopo la proiezione di domani Ostaggi sarà portato fuori dal cinema, proprio per incontrare tutti e “seminare” cultura, nelle scuole e nei luoghi di aggregazione.