Orii del Lazio – Capolavori del Gusto
Sono 9 le aziende della provincia di Latina premiate nel concorso gli “Orii del Lazio – Capolavori del gusto”, XXI Concorso regionale per i migliori oli extravergine di oliva. Il Concorso è promosso da Unioncamere Lazio, l’Unione delle cinque Camere di Commercio del Lazio che, nel quadro delle iniziative promozionali a sostegno del settore agricolo, rivolge la massima attenzione alla filiera olivicola attraverso una serie di iniziative a supporto delle imprese del settore.
Quest’anno il concorso regionale per i migliori oli extravergine d’oliva ha fatto registrare la partecipazione di 73 Aziende per un totale di 80 etichette, con una equa ripartizione tra le province titolari di DOP considerati i 16 prodotti della provincia di Roma, i 19 presentati dalle imprese di Viterbo e gli altrettanti partecipanti sia da Rieti che da Latina e infine Frosinone che ha concorso per la sezione extravergine gareggiando con 7 oli. “I premi ottenuti da ben 9 aziende provenienti dalla provincia di Latina” ha commentato il presidente della Camera di Commercio di Latina Vincenzo Zottola “conferma la crescente qualità espressa dalle nostre produzioni in campo agroalimentare. E oggi più che mai è proprio la qualità a rappresentare l’elemento di competitività nei mercati internazionali”. Oltre alla categoria extravergine di oliva erano in concorso le 4 denominazioni regionali: Sabina DOP, Canino DOP, Tuscia DOP e Colline Pontine DOP. Le categorie si articolano, secondo le caratteristiche del prodotto, in fruttato intenso, medio e leggero. Per ciascuna categoria sono stati premiati i primi due oli classificati mentre (a giudizio insindacabile della Commissione di assaggio) è stata riconosciuta una menzione speciale agli oli immediatamente successivi ai primi in graduatoria, che hanno fatto registrare un punteggio elevato in sede di valutazione. In occasione della cerimonia di premiazione, sono stati inoltre attribuiti i seguenti premi: • Miglior olio biologico, ottenuto cioè da aziende che utilizzano tecniche produttive a basso impatto ambientale e senza l’uso di prodotti chimici di sintesi. • Miglior olio monovarietale (ottenuto da un’unica varietà di olive), • Miglior olio ad alto tenore di polifenoli e tocoferoli. • Premio Tonino Zelinotti per la migliore confezione, con l’obiettivo di evidenziare le caratteristiche che una bottiglia e soprattutto una etichetta, debbono avere non solo sotto il profilo squisitamente estetico. Molta importanza nello schema di valutazione è stata infatti attribuita alla completezza e trasparenza delle informazioni riportate, sia per la parte obbligatoria, sia per le informazioni facoltative. • Premio Grandi Mercati attribuito all’olio per il cui lotto in concorso viene dichiarata una disponibilità pari almeno a 100 hl ritenuto di particolare interesse per i mercati nazionali ed esteri. Infine, anche quest’anno, il Premio della Critica, assegnato da uno speciale gruppo di assaggio costituito da alcuni nomi del giornalismo di settore che si è riunito nei giorni scorsi presso il Centro Servizi per i Prodotti Tipici e Tradizionali dell’Azienda Romana Mercati e ha degustato, alla cieca, gli oli presenti alla finale, decretando quello ritenuto migliore. La Commissione esaminatrice, che ha selezionato i vincitori attraverso specifiche sessioni di assaggio, è composta da degustatori professionisti individuati, tra l’altro, in base all’anzianità di iscrizione nell’Albo ufficiale degli assaggiatori ed all’esperienza specifica di sedute di assaggio degli oli regionali. I lavori del panel si sono svolti nel Laboratorio Chimico Merceologico della Camera di Commercio di Roma, organismo autorizzato su base regionale a effettuare analisi chimico–fisiche ufficiali sui prodotti che rivendicano una denominazione di origine controllata o protetta, registrata in ambito comunitario (come gli oli DOP). Quest’anno ben 11 oli (uno in più della scorsa edizione) tra quelli che hanno fatto registrare il punteggio organolettico più alto indipendentemente dalla categoria di fruttato, tra i 49 interessati alla competizione nazionale, parteciperanno anche alla finale del concorso nazionale “Ercole Olivario”, in programma a Perugia e Spoleto il 28 e 29 marzo. Pur mantenendo l’originale connotazione di selezione regionale per il Premio nazionale, il Concorso per i migliori oli extravergine di oliva del Lazio, nel corso degli anni, ha assunto sempre maggior prestigio e visibilità. Esso costituisce un momento significativo sia per stimolare i produttori verso un percorso di costante crescita qualitativa, sia per indirizzare i consumatori verso l’acquisto di oli extravergine di oliva di qualità del territorio.
FINALISTI PONTINI ALL’ERCOLE OLIVARIO
categoria EXTRA VERGINE
Az. Agr. Tenuta Piscoianni Sonnino –
Tenuta Piscoianni Fruttato
Intenso
Categoria Dop
Az. Agr. Alfredo Cetrone – Sonnino (Colline Pontine Dop)
Az. Agr. Iannotta Lucia – Sonnino (Colline Pontine Dop)
Az. Agr. Impero Biol – Sonnino (Colline Pontine Dop)
Villa Pontina di Lucio Pontecorvi – Sonnino (Colline Pontine Dop)