Opera Prima: arrivano i ritmi swing del Triology Jazz Trio
“Il jazz non è né un repertorio specifico, né esercizio accademico… ma uno stile di vita”, in questo aforisma di Lester Bowie, mente geniale del jazz nero d’avanguardia, è contenuto lo spirito che anima il Triology Jazz Trio, protagonista del prossimo appuntamento musicale della rassegna “Emergenze e dintorni della scena” promossa da Opera Prima Teatro. Sabato 22 marzo alle ore 21 il Teatro di via dei Cappuccini 76 ospiterà i ritmi swing e sincopati della formazione pontina composta da Erasmo Bencivenga (pianoforte), Nicola Borrelli (contrabbasso) e Tommaso Tozzi (batteria). lI Triology Jazz Trio nasce nel 2001 e raccoglie le esperienze maturate da ogni suo componente nel corso della propria biografia musicale con diversi musicisti di fama internazionale, rivelando l’intenzione di proporre non solo brani conosciuti nel repertorio degli “standards-jazz”, ma anche composizioni originali, rivisitazioni di canzoni di musica leggera e colonne sonore di film. I tredici anni di continuo lavoro di prove e studio hanno fatto sì che il trio sia riuscito a costruire una propria identità. La fromazione ha partecipato a diversi concorsi nell’ambito di manifestazioni jazz in Italia, vincendo il premio “Palazzo Valentini” organizzato da “Villa Celimontana jazz Festival” con il sassofonista Paolo Recchia nel 2004 e classificandosi al II posto nel concorso “Baronissi Jazz” nel 2005. “Quello che nel corso di questi anni ci ha unito nella nostra esperienza di trio – dichiarano i musicisti – è stata la costante ricerca della melodia. Seme fondante della nostra musica. Siamo sempre stati affascinati (forse perché siamo italiani) dalla melodia perché crediamo che al suo interno siano racchiuse le altre due componenti della musica: il ritmo e l’armonia. Nella nostra evoluzione musicale, prendendo spunto dai trii che hanno fatto la storia del jazz, come quello di Bill Evans, oppure tra i più moderni Brad Mehldau, abbiamo sviluppato una personale forma di interplay basata non solo su una mera interpretazione del brano ma anche su una convergenza di gusti musicali”. Il concerto di sabato 22 marzo vuole contribuire a diffondere un’idea cara a tutti i componenti del gruppo: in una realtà dove la musica parla un linguaggio che si identifica solo attraverso il mercato, esperienze come quella del Triology Jazz Trio sono un segno che essa può e deve tornare ad essere suonata davanti ad un pubblico che può ascoltare e comprendere tutte le sfumature dell’arte dei suoni. Il costo del biglietto 10 euro. Info e prenotazioni al numero 347.7179808.