Maxi sequestro di materiale pirotecnico in un’operazione congiunta dei Finanzieri di Roma e Latina.
Quasi tre tonnellate di massa attiva, per un totale di oltre ventitremila confezioni di materiale pirotecnico sequestrati. Questo il bilancio di un’operazione congiunta dei Finanzieri del Comando Provinciale di Latina. Le fiamme gialle, allertate da un soggetto che distribuiva materiale pirotecnico su Roma e Provincia, sprovvisto di licenza di pubblica sicurezza, hanno eseguito una serie di pedinamenti e appostamenti che li hanno condotti ad un deposito nella periferia di Aprilia – località Tufetto – al confine con Ardea. I finanzieri della tenenza di Aprilia e del gruppo di Frascati, sono quindi intervenuti all’interno di un capannone di circa 250 mq, di due fratelli residenti a Roma, dove era accatastato l’ingentissimo quantitativo di materiale pirotecnico detenuto in assenza di licenza di p.s. ed in totale violazione anche delle norme sulla sicurezza. I due soggetti non sono stati in grado di esibire alcuna documentazione che consentisse di verificare il possesso della merce, e nemmeno il certificato di prevenzione incendi necessario per la detenzione di materiale esplodente al di sopra dei limiti stabiliti dalla legge. Si è provveduto quindi, al sequestro dell’intero quantitativo di materiale pirico rinvenuto nel locale e denunciato i due fratelli alla Procura della Repubblica di Latina, per commercio abusivo di materiale esplodente e violazione della normativa in materia di prevenzione incendi. L’ingente quantitativo di materiale sequestrato è stato distribuito nei depositi giudiziari del Lazio e della Campania. Ovviamente in questo periodo saranno intensificati i controlli sul territorio, dove proseguirà l’incessante azione di polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza, volta a contrastare la detenzione e la vendita illecita di materiale esplodente, in vista delle imminenti festività di capodanno.