Matutateatro presenta: “Anna Cappelli”
Proseguono gli appuntamenti con “Polline”, la programmazione dedicata alle nuove generazioni teatrali proposta da Matutateatro presso il MAT Spazio Teatro di Sezze (in via San Carlo, 160). Sabato 9 aprile, alle ore 21, la stagione curata da Alessandro Balestrieri ospiterà lo spettacolo “Anna Cappelli”, interpretato da Serena Ventrella e diretto da Maria Antonia Fama. “Anna Cappelli”è l’ultimo monologo scritto da Annibale Ruccello, considerato come una delle voci più interessanti e originali del teatro italiano della seconda metà del Novecento, prematuramente scomparso nel 1986. È un testo di una drammaticità profonda, ossessiva, a tratti grottesca che ritrae una passione cucinata a fuoco lento e servita in tavola per appagare una fame insaziabile di sentimenti. Serena Ventrella, giovane attrice pugliese ma romana d’adozione, interpreta la misteriosa signorina Anna che, muovendosi all’interno di una cucina domestica, racconta la sua storia mentre prepara con cura delle polpette di carne che poi offrirà al pubblico. Tagliuzza il prezzemolo, spezzetta la cipolla, sbatte dei tuorli d’uovo, macina della carne in un tritacarne elettrico, batte delle fettine con un batticarne…Prepara, insomma, una cena molto speciale per i suoi commensali/spettatori muovendosi abilmente tra il piano del ricordo e quello del “qui ed ora” che inevitabilmente finiranno per incrociarsi. Il flashback che parte dopo la scena iniziale della cucina percorrerà i momenti salienti della vita di Anna e del suo amore per Tonino. Le ambientazioni si sposteranno da quella di un ufficio a quella di un salotto domestico per poi tornare, nel quadro finale, in cucina, alla scena iniziale. All’inizio di questa storia nessuno potrebbe immaginare cosa sta pensando Anna, una donna di provincia semplice, anche un po’ naïf, un personaggio insospettabile, ma ossessionato da un desiderio disperato di possesso che diventa una voragine insaziabile. Anna spalanca la bocca ad un ingorgo di parole, rivolte a un interlocutore presente, ma irrimediabilmente assente, perché nascosto dove meno ci si aspetta… Come si legge nelle note di regia: «Quasi sempre una tragedia comincia con una risata, è la crudeltà dell’esistenza, e anche quella del teatro che porta in scena la vita, con le sue assurdità».
Biglietto Unico Spettacolo: € 10 – Biglietto ridotto under 30: € 8 È consigliata la prenotazione.
Informazioni e prenotazioni:
tel. 3200140620 – 3271657348
www.matutateatro.it