Lievito Quinta giornata: Giovedì 26 Aprile

Ricco il programma della rassegna per l’intera giornata di giovedì 26 Aprile. In mattinata le sonorità africane, nel pomeriggio l’omaggio a Pino Daniele e in serata prove di tango e non solo. Paco Lanciano, ideatore del progetto Welcome to Rome e uno dei volti storici del noto programma condotto dal giornalista scientifico Piero Angela “Super Quark”, sarà a Latina per Lievito. “Ascoltare per raccontare” è il titolo dell’incontro che lo vedrà relatore alle 17,30 nella sala grande di Palazzo M, in un dialogo sulla divulgazione scientifica – sui temi, i metodi e gli strumenti che la caratterizzano – con Francesco Moriconi e Giulio Fratini. L’evento, nato dalla collaborazione tra Rinascita Civile, Magma e Acanthus, è a cura di Magma. Altre protagoniste della giornata saranno la cultura e la musica. In mattinata è infatti previsto “Storie in viaggio”, incontro che si svolge nell’Istituto comprensivo Da Vinci-Rodari nell’ambito dei progetti di Lievito che coinvolgono le scuole pontine. Si tratta di una lettura interattiva del racconto “Il leone e lo scarafaggio”, con le classi quinte E ed F. A partire dalle 9,30, musica e aneddoti della cultura africana saranno il tema centrale insieme a quello del viaggio. I ragazzi potranno anche imparare a costruire strumenti musicali con materiali “poveri”: si svilupperà un vero e proprio laboratorio. L’evento è a cura di Antonietta Coletta, Nicoletta Nicoletti, Francesca Marini e dei volontari di ArteMigrante. Nel pomeriggio Lievito prosegue a tutta musica: si comincia alle 19 nella sala del caminetto di Palazzo M con il concerto dei “Vero a Metà”, tribute band di Pino Daniele composta da Fabio Federici (voce e chitarra), Giampiero Quarantiello (chitarra), Roberto Patacchiola (basso) e Antonio Truono (batteria). E dopo Lievito acustica arriva la Milonga Rebelde: alle 20 ci si sposta nella sala grande di Palazzo M. È qui che gli appassionati di danza o semplici curiosi potranno mettersi alla prova con una lezione di tango gratuita, a cura di Elena Finotti.