L’estate dell’Associazione la Fenice Onlus

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Anche quest’anno sta per prendere il via la Summer School ABA/VB per bambini con autismo e disabilità correlate organizzata dall’Associazione la Fenice Onlus giunta alla IV edizione. L’obiettivo primario dell’associazione è di aiutare le famiglie che vivono l’autismo ogni giorno, attraverso professionalità, formazione continua, disponibilità e applicazione di un intervento considerato elitario, secondo le Linee Guida dell’istituto Superiore di Sanità e della SINPIA (Società italiana di neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) che, sostenendo parte della spesa, ha contribuito ad abbattere i costi del Summer School ABA/VB, un centro estivo così specifico.

Anche quest’anno grazie  all’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Nettuno, la Dott.ssa Cinzia Scanu, Summer School ABA-VB si svolgerà all’interno della scuola dell’Infanzia di Santa Barbara.  Le attività del centro estivo si configurano come un progetto innovativo sul nostro territorio. Infatti, è l’unica, di tutta la provincia a sud di Roma, che prevede un intervento basato sull’Analisi Comportamentale Applicata/ Comportamento verbale. L’associazione Onlus La Fenice si avvale della collaborazione del centro di Neuropsichiatria infantile di Anzio ed in modo particolare alla Dott.ssa Diana Di Pietro, che da anni li sostiene inviando i bambini autistici diagnosticati in età precoce ad un intervento educativo individualizzato domiciliare a sostegno delle famiglie. La parola “autismo”, per la poca informazione, fa ancora molta paura ed ha, spesso, un effetto “bomba” all’interno dei nuclei familiari. Il genitore di un bambino autistico inizia guardandosi intorno cercando aiuto, e le domande più frequenti riguardano il rapporto che il proprio figlio istaurerà con gli altri bambini: “Sarà accettato così com’è?”, “gli altri bambini giocheranno con lui?”, “riuscirà ad integrarsi?”, oppure “esiste una terapia che lo possa guarire?” Quello che si può fare oggi è intervenire sui sintomi del disturbo e in particolare ponendo maggiore attenzione su due aspetti specifici:  cognitivo/comportamentale; affettivo/relazionale. Un altro fattore importante da chiarire è che, anche se non esiste una vera e propria cura, è possibile migliorare notevolmente la qualità della vita di un bambino autistico attraverso la scelta e l’impiego della giusta terapia in età precoce. L’autismo, nelle sue tante espressioni, è un disturbo dello sviluppo che caratterizza il bambino fin dai primi mesi di vita per una serie di difficoltà, la più evidente è quella della comunicazione e del linguaggio. I bambini, solitamente, non parlano e fanno fatica a comunicare anche attraverso i gesti. Inoltre si riscontra una difficoltà ad entrare in contatto con gli altri, a guardare le persone negli occhi, a condividere esperienze. Oggi è possibile diagnosticare questa patologia in modo attendibile già dai 2-3 anni di età e con l’impiego precoce del giusto trattamento è possibile raggiungere notevoli miglioramenti in tutti gli aspetti deficitari. Per saperne di più www.facebook.com/AssociazioneOnlusLaFenice Oppure:  tel. 338 97 65 582 associazioneonluslafenice@gmail.com


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