Latina Calcio: chi di recupero ferisce, di recupero perisce
I nerazzurri dopo aver condotto un match di alto livello in casa dell’Avellino, sono raggiunti in pieno extratime.
Il recupero dà, il recupero toglie. Dopo aver esultato nel big match casalingo contro l’Empoli, al 92’ questa volta al Latina viene tolta, dal “Partenio” di Avellino, la possibilità di esultare per la nona volta in questo campionato e raggiungere un momentaneo quarto posto, mai immaginato alla vigilia di questa Serie B Eurobet. Risultato che, soltanto per i primi 45’ non avrebbe fatto una grinza, vista la miriade di occasioni da gol create e sprecate con i propri attaccanti. La grinta di Jonathas e Paolucci, si sono fatte apprezzare per la continua ricerca della profondità che ha spesso messo in crisi il pacchetto arretrato dell’Avellino. E che importa se a quasi metà tempo, ci sarebbe potuto stare una penalty per i padroni di casa per un fallo di Cottafava su Castaldo. Lo stesso centrale nerazzurro, da una pennellata di vernice diversa che copre la listata di “giallo” lasciata poco prima, quando dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, lasciato inspiegabilmente solo dalla difesa irpina, svetta su tutti e realizza il gol del momentaneo vantaggio. Goal che appaga la valanga di tifosi nerazzurri in trasferta con i loro beniamini, per vivere una serata di altri tempi. La gioia sfuma però nel finale, quando la stanchezza, mista forse ad un pizzico d’inesperienza nel controllare gli incontri e capitalizzare il vantaggio, permette al centrocampista bianco vede Biancolino di indovinare il filtrante per Ciano, il quale a tu per tu con Iacobucci non sbaglia. Amaro in bocca, ma va bene così, per i tanti tifosi che comunque hanno vissuto una notte da altri tempi, una notte che sicuramente contribuirà a conferire lustro ad una città che riversa in questo sport una grande passione. Prossimo appuntamento sabato prossimo a Varese, quando la squadra guidata da Roberto Breda potrà prendersi una rivincita e regalare ai tifosi l’ennesima vittoria da festeggiare.