Insieme per l’Hospice San Marco
“Non è importante quanto dai, ma quanto amore metti nel dare”. Madre Teresa di Calcutta
Con quest’obiettivo è partita la loro missione, quella dei volontari di “Insieme per l’Hospice San Marco”, associazione no – profit nata nell’agosto del 2011 ha lo scopo di sostenere l’unità di cure palliative – Hospice San Marco di Latina. I volontari danno assistenza alle persone in fase avanzata o terminale di malattia e ai loro familiari, inoltre diffondono la conoscenza delle cure palliative che si adoperano per migliorare la qualità della vita fino al suo termine. Vengono organizzati anche seminari, congressi ed eventi che abbiano come fine quello di contribuire ad affrontare la malattie come ulteriore occasione di sviluppo umano.
Ne parliamo con la Vice Presidente di Insieme per l’Hospice San Marco Ilda Cucca
Perché questa missione?
Il paziente in fase avanzata di malattia ha diritto a essere curato anche e soprattutto quando è dichiarato inguaribile, i dolori possono essere alleviati così come le sofferenze morali e spirituali e i disagi, in particolare la solitudine. Le cure palliative intervengono a garanzia di questo diritto; aiutano il paziente a vivere la parte conclusiva della sua esistenza liberandolo prima di tutto dal dolore e dalla sofferenza psicologica.
Quali sono i luoghi di cura?
La casa, ovviamente è il luogo ideale dove effettuare le cure palliative poiché consente di avvicinare il più possibile i servizi di cura e assistenza al malato, permettendogli così di rimanere fra le mura domestiche affiancato e assistito dalla famiglia o dalle persone più care. L’Hospice, invece, permette un servizio di ricovero in un ambiente protetto e altamente rispettoso delle esigenze del malato e dei suoi familiari, fornendo anche un eventuale periodo di sollievo alle famiglie impegnate nell’assistenza domiciliare.
Di cosa si occupano i volontari?
Dopo l’assistenza, l’altro compito importante dei volontari è la raccolta fondi, da destinare al reparto, per comprare ciò che può necessitare.
Al momento stiamo raccogliendo fondi per comprare 10 letti motorizzati e nel mese di dicembre grazie ad un pranzo sociale è stato comprato un carrello per le medicazioni.