Il bullismo tra fragilità e solitudine
Il bullismo è un fenomeno che non conosce flessioni e anzi in alcuni contesti, ad esempio quello scolastico, presenta perfino un incremento. Una piaga che, sia per la vittima che per l’autore della violenza, manifesta un disagio sociale da non sottovalutare per le molte conseguenze che comporta. Per questo il CIF (Centro Italiano Femminile) di Cisterna, sempre attivo su fenomeni e questioni di grande rilevanza sociale, ha organizzato per venerdì 31 ottobre, alle ore 10 in Aula consiliare, il convegno “Disagio giovanile: il bullismo, tra fragilità e solitudine. Aspetti giuridici e psicologici”. Interverrà la dottoressa Lucia Battaglia (psicologo clinico, psicoanalitico e psicoterapeuta) sul tema “La fragilità dei protagonisti”; la dottoressa Raffaella De Pasquale (magistrato distrettuale presso la Corte di Appello di Roma) su “I limiti della legge”; l’avvocato Maria Concetta Belli (mediatore penale minorile) su “Bullismo e mediazione nella scuola”. Sarà presente anche la dottoressa Teresa Manes, autrice del libro “Andrea, oltre il pantalone rosa” e mamma di Andrea Spezzacatena, il 15enne romano balzato alle cronache nazionali dopo essersi tolto la vita il 20 novembre 2012 perché oggetto di scherno da parte dei coetanei. “Il CIF – afferma il presidente Antonella Bellardini – da sempre collabora con le istituzioni locali per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica su questioni rilevanti, di interesse sociale e di giustizia. Con questo convegno vogliamo affrontare uno dei disagi giovanili maggiormente diffusi, il bullismo, volendone evidenziare gli aspetti psicologici e la fragilità sia del prevaricatore che della vittima dei soprusi e ponendo altresì l’attenzione sui limiti della legge relativi al problema in questione. Il convegno, con l’ausilio di relatori di grande rilevanza, vuole essere il contributo del CIF all’educazione alla non violenza e della non sopraffazione, nel rispetto dei valori umani”. Il convegno, al termine delle relazioni, prevede la proiezione di un video dell’Associazione Nessuno Indietro e un dibattito mediato dall’avvocato Carla Censi, mediatore penale minorile e associata CIF.