Il Banco di Solidarietà “Erio Muratori” nella cattedrale San Marco di Latina

Il Banco di Solidarietà “Erio Muratori” nella cattedrale San Marco di Latina
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La crisi economica. Da qualche anno a questa parte i giornali ci hanno bombardato, tanto che ci siamo quasi abituati a quest’espressione. Si racconta d’indici e percentuali a volte incomprensibili, si leggono le notizie ormai con distrazione. Ciò che nei giornali e nelle televisioni si è fatto abitudine, per alcune famiglie è una lotta sempre più difficile giorno dopo giorno. Raccontare la crisi dalla visuale di chi la vive sulla propria pelle, è storia diversa e anche molto più impegnativa. Se scrivessi che il tasso di disoccupati nella nostra provincia si attesta al 13,9 % fornirei solo un altro numero. L’obiettivo è rendere noti i grandi disagi che stanno attraversando i pensionati e le famiglie, difficoltà nel fare la spesa quotidianamente, nell’assicurarsi cure mediche basilari, nel pagare l’affitto. Per dare voce alle persone nulla può essere più fruttuoso che consultare i volontari che ogni giorno sono impegnati nella città distribuendo generi alimentari di prima necessità. Abbiamo visitato la sede a San Marco del Banco di Solidarietà “Erio Muratori”, un’associazione costituitasi ufficialmente 3 anni fa e, nessuno meglio di loro può raccontare gli effetti reali della crisi nella nostra città; nel 2010 gli assistiti erano 272 per un totale di 59 nuclei famigliari, 12 anziani e 38 bambini. Dal 2011 in poi la crescita salta all’occhio: si passa a 367 persone di cui 93 famiglie e 48 bambini, nel 2012 il numero cresce ancora 476 persone, 131 famiglie, 32 anziani e 40 bambini. Si arriva agli attuali 570, 150 nuclei famigliari, 52 bambini. Il 70% degli assistiti sono italiani e solamente il 30% stranieri (cittadini dell’Est Europa, dell’Africa, e dell’Asia). L’associazione è in prima linea per l’assistenza ai cittadini in difficoltà: i volontari distribuiscono gratuitamente direttamente a domicilio un pacco viveri mensile e ogni giorno presso San Marco delle buste d’emergenza contenenti generi alimentari di prima necessità come pane, latte, frutta (attualmente ne usufruiscono 180 persone al mese). Tutti gli approvvigionamenti sono recuperati dall’associazione tramite donazioni, aziende agroalimentari della zona, privati cittadini oltre che dalla collaborazione con il Banco Alimentare di Roma e del Lazio che raccoglie le derrate alimentari provenienti dalla Comunità Europea. L’esperienza della consegna dei viveri a domicilio assicura la nascita di un rapporto quasi famigliare tra il volontario e gli assistiti e così, oltre alla consegna materiale dei viveri ci s’incontra anche per un bisogno reciproco di compagnia, per donarsi a vicenda un piccolo momento di spensieratezza in questi periodi così duri un po’ per tutti. Per ottenere maggiori informazioni sull’operatività dell’associazione e per contattare i volontari : bds.latina@gmail.com, Tel. 0773 47 19 20; per poter contribuire con donazioni ci si può recare presso la sede sita all’interno dell’oratorio San Marco in Viale La Marmora, oppure donare il proprio 5 x 1000.

di Elena Spunton


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