Il 6 marzo a Formia anticipo di Vinicibando con i piatti della nuova dieta mediterranea dedicati al benessere femminile

Il 6 marzo a Formia anticipo di Vinicibando con i piatti della nuova dieta mediterranea dedicati al benessere femminile
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Sarà un vero e proprio elogio alla Nuova dieta mediterranea e al cibo consapevole quello che si terrà il prossimo 6 marzo a Formia. Dalla gita fuoriporta al pranzo della domenica, un’occasione di svago per anticipare di qualche ora la festa della donna e farsi coccolare dai sapori esclusivi del Lazio meridionale. A proporre questo insolito viaggio nel gusto, l’Associazione Agroalimentare in Rosa e il ristoratore Michele Chinappi per il lancio ufficiale dell’ottava edizione della manifestazione Vinicibando, in programma il prossimo novembre a Gaeta nelle sontuose stanze del Villa Irlanda Grand Hotel. Obiettivo dell’iniziativa che vedrà il coinvolgimento della giornalista enogastronomica Tiziana Briguglio, del professor Giuseppe Nocca e della nutrizionista nonché ricercatrice del Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) Stefania Ruggeri, autrice del libro “La Nuova Dieta Mediterranea”, sarà quello non solo di stimolare il pubblico a mangiare in maniera corretta, ma soprattutto a riconoscere quei prodotti di qualità certificata dei diversi territori che possono garantire una sana alimentazione. Dunque un evento nell’evento che se da una parte vorrà contribuire a promuovere le bellezze paesaggistiche delle città del Golfo, dall’altra vedrà il pubblico impegnato in un vero e proprio laboratorio del gusto itinerante che dall’aperitivo servito al Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta e alla degustazione di pane e olio nell’azienda di Cosmo Di Russo, si sposterà poi a Formia per il pranzo da Chinappi, in cui i momenti conviviali saranno frammisti agli interventi degli ospiti presenti. Il tutto per far emergere un’agricoltura assolutamente orgogliosa della propria tradizione, ma anche innovativa, curiosa e attenta alle richieste di un mercato sempre più esigente. Una tela preziosa intessuta delle storie di piccoli produttori con grandi passioni che dalla terra riescono a trarre i frutti migliori per cibi completamente tracciabili e rintracciabili così come i piatti appositamente elaborati dagli chef Salvatore Marcia e Anna Chinappi per una giornata che si preannuncia davvero unica e indimenticabile. Protagonisti della tavola saranno, infatti, l’olio evo e le olive della pluripremiata azienda agricola Di Russo di Gaeta, il rinomato pomodoro Torpedino, le zucchine con il fiore di Fondi, il sedano di Sperlonga, il celebre Provolone Recco, la pasta di Mauro Secondi, il pescato del Mar Tirreno di Purificato, i vini dei Monti Cecubi della Masseria Schettino e il babà di Agresti. Al palato i sapori di un territorio che spazia dai monti al mare, ricco di storia, arte e tradizioni che ne fanno, a ragione, uno dei luoghi più belli della nostra Italia.


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