I ragazzi di Agorà e il laboratorio di design
I ragazzi del centro Agorà donano un tavolino di design di loro creazione al Comune di Cisterna. Si tratta di un vecchio pallet restaurato a regola d’arte con vetro di cristallo infrangibile, ceramiche colorate e munito di ruote. Da oggi il mobile fa bella mostra di sé nell’are d’attesa dell’ufficio del sindaco Antonello Merolla. Questa mattina il Primo cittadino ha ricevuto una delegazione composta da utenti e operatori del Centro socio-educativo per disabili Agorà che lo hanno omaggiato dell’accattivante oggetto d’arredamento realizzato con il coinvolgimento di tutti i ragazzi (a seconda delle diverse abilità) da settembre a dicembre scorsi. Il laboratorio di design dell’Agorà è ormai una realtà ben organizzata che ha prodotto e restaurato diversi oggetti, come pirofile ed altri utensili da cucina, oltre alle panche che attualmente si trovano nella sala d’attesa degli uffici dei Servizi Sociali, rese uniche grazie alla tecnica del decoupage e a vari altri oggetti d’arredo. I ragazzi prendono spunto per gli oggetti di design da realizzare navigando nella rete internet durante il laboratorio di informatica. A questa prima fase segue la parte operativa che prevede la realizzazione o il restauro creativo. Il Centro socio-educativo per disabili Agorà, che si trova in via Vittime del terrorismo nel quartiere San Valentino, è gestito dalla cooperativa del Consorzio Parsifal, “Altri Colori”, attraverso un’equipe composta da due educatori, sei operatori, una psicologa ed un coordinatore. “Sono molto compiaciuto dal lavoro svolto dai ragazzi dell’Agorà – ha commentato il sindaco Antonello Merolla –; l’oggetto è davvero bello e funzionale ed inoltre è arricchito da un valore inestimabile, ossia la forza di volontà delle persone speciali che lo hanno realizzato. I laboratori attivati sono una realtà davvero stimolante e che svolge un’importante funzione terapeutica ed aggregante. Per questo – conclude Merolla – invito i concittadini ad acquistare o a far restaurare i propri oggetti d’arredamento ed i propri utensili dal laboratorio di design del centro Agorà”.