Garanzia Giovani: Un’opportunità per il futuro

A venti giorni dall’apertura ufficiale delle adesioni, “Garanzia Giovani” conta già oltre 5mila iscritti. Questi i numeri diffusi dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione del recente convegno realizzato a Roma e dedicato ai temi dell’occupazione giovanile (prossimo appuntamento in Capitale per chi cerca un’opportunità di lavoro: “Job Meeting Roma” in programma per la giornata di giovedì 29/05 dalle 9.00 alle 17.00 presso il Salone delle Fontane – www.jobmeeting.it). Garanzia Giovani é il programma comunitario contro la disoccupazione giovanile. Si rivolge a coloro che, avendo un’età compresa tra i 15 ed i 29 anni, rientrano nella comune definizione di NEET – not (engaged) in education, employement or trainig – non frequentando percorsi scolastici, universitari o di formazione professionale e non avendo un’occupazione lavorativa. Gestito localmente dalle Amministrazioni Regionali, Garanzia Giovani porta in dote all’Italia 1,51 miliardi da investire per la costruzione di un sistema ispirato al concetto di “flexicurity” (o flessicurezza) in grado di assicurare ai cittadini europei un livello elevato di sicurezza occupazionale in ogni fase della loro vita. Nove le azioni che saranno messe in campo per i ragazzi. Si parte dall’accoglienza e presa in carico, al colloquio ed alla consulenza orientativa. Per i giovani tra i 15 ed i 18 anni si attueranno misure di reinserimento in percorsi formativi che possano favorire lo sviluppo di competenze tecniche e specialistiche da spendere nel mercato del lavoro. Per l’intero target di riferimento (15-29 anni) è stato studiato un complesso parallelo d’iniziative finalizzate all’accompagnamento al lavoro: tra queste si prevedono anche esperienze professionali all’estero o in un’altra regione italiana, incubatori di start-up, interventi a sostegno dell’auto-impiego e dell’auto-imprenditorialità. Per gli under 29 si sperimenterà in particolare il «contratto di collocazione», stipulato dal ragazzo con il centro per l’impiego ed il soggetto accreditato. Al giovane verrà proposto di firmare un accordo che prevede il riconoscimento di un voucher di valore proporzionale alle difficoltà di collocazione, utile alla fruizione di specifici servizi presso uno dei soggetti accreditati. Il ragazzo dovrà impegnarsi ad essere formato, a cercare un’occupazione e ad accettare offerte adeguate alle proprie capacità. Si punterà molto ad attivare contratti d’apprendistato, anche di alta formazione e ricerca e, soprattutto, tirocini retribuiti. Per partecipare al programma “Garanzia Giovani” è possibile effettuare l’iscrizione on-line compilando il form di adesione sul sito regionale (www.regione.lazio.it/LazioLavoro) o sul sito nazionale (www.cliclavoro.gov.it) oppure recandosi direttamente presso il Centro per l’Impiego più vicino. Dopo la firma del “Patto di servizio” il CPI indirizzerà i candidati verso le opportunità che la Regione Lazio ha in serbo per loro. Entro 4 mesi dalla firma del “Patto di Servizio”, la Regione Lazio offrirà ai partecipanti un ventaglio di prestazioni tra le quali Sessioni di Orientamento, Formazione e Inserimento al Lavoro gestiti da soggetti pubblici o privati accreditati.