Flirt: come conquistare il tuo Lui
Ciao ragazze! Siamo tornati vi siete abbuffate durante queste feste? Bene ora è arrivato il momento di rimettersi in forma … non vorrei mettervi ansia però … mancano meno di 2 settimane all’inizio ufficiale della stagione estive 2014! Sole, mare, aperitivi, feste, amici, nuove conoscenze … Quindi dovete essere pronte! Ed è proprio per questo motivo che ho deciso di dedicare questo numero a come approcciare un nuovo ragazzo. Non credete a tutto quello che leggete su internet, la maggior parte delle informazioni sono solo molto divertenti ma vi faranno passare per pazze, anche perché i maschietti, come ben sappiamo, non sono molto recettivi per quanto riguarda i “segnali del flirting”.
Prima regola FONDAMENTALE, come diceva una famosissima pubblicità: “Per piacere bisogna prima piacersi”, non è importante essere una vera e proprio femme fatale, l’importante è sentirsi bene con se stesse e divertirsi. Uno studio ha dimostrato che “Una donna brava a flirtare attrae molto più di una donna – magari esteticamente più bella – ma non altrettanto capace di comunicare col linguaggio del corpo.” Ma cosa significa flirtare? Il dizionario ci dice: Corteggiare, amoreggiare con leggerezza. In senso figurato, avere rapporti di simpatia e collaborazione con qualcuno. Tutto esatto ma come fare per non sembrare stupidine, o facilotte? La premessa è un aspetto che mette d’accordo tutti: il modo migliore per flirtare è sapere di essere veramente la ragazza simpatica, attraente e affascinante che sta per dare mostra di se riempiendo l’aria con la sua magia. Il segreto sta nell’essere naturali, non bisogna far vedere quello che non siamo solamente perché pensiamo che sia “alla moda” o che possa piacere agli altri. Non dovete mai perdere la vostra identità: è con voi stesse che dovrete trascorrere la vita intera. Flirtare è un gioco, un modo leggero e divertente di comunicare con un uomo interessante, stuzzicandolo e alludendo
alla possibilità di un “dopo” che forse non arriverà mai. Si flirta sia col corpo che con le parole. L’unico modo di approcciarsi seriamente a questa “disciplina” è … Non prendersi troppo sul serio! Il body language è molto importante, un bel sorriso e lo sguardo dritto negli occhi sono l’abc, ma la postura perfetta è la seguente: petto in fuori, mento verso il basso con gli occhi rivolti in alto, testa leggermente inclinata e il peso del corpo spostato su un piede. Questo consiglio viene da Neil Strauss, autore del libro “The Game”. Le posizioni “proibite” sono il piantare i piedi e incrociare le braccia, entrambi evocativi di resistenza e di chiusura nei confronti del mondo. Un altro punto importante è il contatto, ma bisogna sembrare più naturali possibili quindi dovete aspettare il momento giusto, ad esempio se il ragazzo che avete davanti fa una battuta, mentre ridete, potreste toccargli il braccio delicatamente, in modo da creare un’ulteriore connessione. Inizialmente potrebbe non farci caso, oppure, capisce e si avvicina. Generalmente per capire se un ragazzo ci sta i segnali più evidenti potrebbero essere:
1) Sorride e assume una postura più dritta, in un atteggiamento più macho e più virile
2) Diventa timido
3) Inizia a fare battute o raccontare barzellette
4) Cerca di mantenere viva la conversazione, perlomeno finché non vi ha strappato il numero di telefono o un appuntamento
5) Cerca di impressionarvi in qualche modo.
Una volta che vi siete scambiati i numeri e dati appuntamento ad una prossima futura uscita non cadete nell’errore di diventare ammorbanti con continui messaggi su social network o al telefono. Cercate di farvi desiderare. Dopo qualche giorno che magari lo cercate voi, aspettate che sia lui a cercarvi, così capirete se davvero è interessato. Altra regola da non
dimenticare: Non fissatevi con lo stesso ragazzo per una questione di orgoglio. Se gli avete fatto capire che v’interessa ma le cose non sembrano evolvere in vostro favore, lasciate perdere. Sì, ok, è carino, simpatico e intelligente… Tuttavia, se è evidente che non ricambia i vostri sentimenti, non ossessionatevi chiedendovi se c’è qualcosa che non va in voi. Il mondo è pieno di ragazzi da conoscere: volete veramente perderveli per uno che non valga veramente la pena? Flirtare non significa dover piacere a tutti, ma attirare il tipo di persona che si desidera di più. Imparate a concentrare l’attenzione e l’intenzione su un certo tipo di ragazzo e con un po’ di pratica il gioco è fatto. Spero di esservi stata d’aiuto o quantomeno di avervi fatto fare due risate, a questo punto non mi resta che dirvi …… BUON DIVERTIMENTO!