Festival Pontino del Cortometraggio, ultime giornate

Si avvia alla sua conclusione la X edizione del Festival Pontino del Cortometraggio. Dopo un esordio che ha suscitato un buon riscontro mediatico e di pubblico, la serata conclusiva sarà quella in cui verranno proiettati gli ultimi 13 cortometraggi in concorso, che spaziano dai temi sociali a quelli femminili e alla Videoarte, sezione ideata e curata da Massimo Palumbo. “L’idea – come afferma lo  stesso Palumbo – “nasce dal desiderio di ricordare nella nostra città Tonino D’Erme, artista ed architetto, uomo di cultura…..Abbiamo messo in cantiere e realizzato questo premio nazionale capace di proporre ed indagare percorsi nuovi nel segno della creatività e dell’arte visiva”. La creatività e l’arte saranno ancora una volta protagoniste in questa serata -sabato 15 novembre- del Festival in cui all’arte cinematografica si affiancherà quella coreutica con la proposta di un’altra Risorsa Pontina d’eccellenza, rappresentata dalla Scuola di Danza DanzArte diretta da Margeherita Catone, abilitata all’insegnamento delle arti coreutiche con diploma di II livello dell’Accademia Nazionale Danza. Gli spettacoli di teatro danza realizzati dalla Compagnia Tuke di DanzArte promuovono una cultura della creatività, dell’educazione sonora e delle relazioni interpersonali, sviluppando una vera e propria educazione del corpo. Diverse proposte artistiche di elevato spessore culturale andranno ad arricchire la serata di oggi, sabato 15 novembre, ultima serata dedicata al concorso prima della serata di domenica nella quale ci saranno le premiazioni ufficiali, in ambito dell’arte cinematografica. Il festival Pontino è lieto di ospitare stasera il Festival Amico “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi che indagano l’universo femminile in tutte le sue declinazioni. Di rilievo senza dubbio la presenza dell’ultimo Festival Amico, quello presentato da Giuseppe Borrone che ospiterà il corto “10 Fiori”, della regista napoletana Lalla Quintavalle. Tutto si avvia alla serata, dunque, conclusiva di domenica 16 novembre a partire dalle ore 17, in cui verranno decretati i cortometraggi vincitori nelle diverse categorie e assegnate le menzioni speciali assegnate dalla Giuria Tecnica, dal pubblico e dalla Giuria giornalisti, Corto Press. La serata di domani, domenica 16 novembre, darà spazio ad alcune eccellenze del territorio e non: Bicycle For Humanity presenta il cortometraggio, fuori concorso, “Dov’è la mia bicicletta?” del canadese Paul Morralee; Art  and Magic Production presenta la web serie di Roberto Vasapollo “WC Wonderful Confessions“; il giovanissimo Matteo Lendaro propone il suo spot dal titolo “No doping“, vincitore del concorso Ministero Pubblica Istruzione – RAI; l’artista e fotografo pontino, Tonino Mirabella, presenterà “Under Construction – Generazione in“; Massimo Ferrari il suo “Imaginarium” e l’Ar.Pa. Film, “Nessuno è Perfetto!“, il docu-trailer di Fabiomassimo Lozzi e Antonio Veneziani. Insomma anche la serata conclusiva della decima edizione sarà assolutamente imperdibile! Questa edizione, come le altre d’altronde, si avvale di una Giuria Tecnica di eccellenza.  Grandi nomi del panorama cinematografico italiano, e non solo, hanno dedicato le serate dal 12 al 15 novembre all’analisi dettagliata dei cortometraggi in concorso nella decima edizione del Festival Pontino del Cortometraggio. Accanto alla Presidente di giuria, Paola Populin, in veste di produttrice e titolare della AR.PA. Film, casa di produzione cinematografica dal 2010, Gaia Capurso, coautrice di documentari e fondatrice della MA.GA Production con la quale ha raccolto una serie importante di successi in tutto il Mondo per i lavori della casa di produzione tutta pontina. Uno su tutti, il documentario Atlantis (The Women Workers’ War) che vince il premio quale miglior documentario al Workers Unite Film Festival di New York nel 2010; Stefano Dubay. Esperto di animazione 3D e modellazione, premio Oscar per “Frozen” della Disney, creatore di diversi i personaggi di numerose pellicole compreso il nuovo “Big Hero 6”. Dopo aver inseguito la sua passione specializzandosi e ottenendo numerose soddisfazioni, Stefano ha deciso di lasciare gli Stati Uniti per aprire un suo studio a Roma; Massimo Palumbo, architetto e artista, appassionato di ogni forma d’arte. È promotore e curatore per il FPDC, da due edizioni, del Premio VideoArte Tonino D’Erme; Giada Prandi, attrice, diplomata presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma. Nel suo percorso teatrale, che spazia dal comico al drammatico, ha lavorato con registi come Manuela Kustermann, Luciano Melchionna, Juan Diego Puerta Lopez, Marco Maltauro e molti altrii, alternando lavori anche per il cinema e la televisione; Stefano Switala, musicista e compositore romano, diplomato in Film Scoring al Berklee College of Music di Boston, premio Nino Rota Junior al Festival di Ravello 2009 come miglior giovane compositore di musica per immagini, all’attivo numerosi lavori per TV, cinema e teatro in Italia e all’estero. Il lavoro dei giurati, anche quest’anno, non è stato semplice. La qualità dei cortometraggi in concorso è davvero elevata e l’infaticabile Giuria ha lavorato molto per scegliere le miglior proposte tra i 41 corti selezionati – di cui 11 stranieri provenienti da Spagna, Francia, Ungheria, Croazia, Grecia ed Egitto. 2.200 euro totali di premi in palio per i cortometraggi vincitori, una calcografia d’autore per la miglior fotografia offerta dall’Associazione Sergio Ban, sei menzioni speciali tra cui quella votata dal pubblico in sala sempre particolarmente attento alle tematiche trattate nel Festival e quella prescelta dalla Giuria giornalisti Corto Press, composta dai rappresentanti della stampa locale e presieduta da Memi Marzano. Ricordiamo che l’ingresso all’evento è con tessera socio-sostenitore che, con € 10 totali, dà diritto a 5 ingressi, e potrà essere utilizzata per l’ingresso individuale oppure condivisa con gli amici per una o più sere fino alla obliterazione di tutte le caselle a disposizione. Inoltre la tessera dà diritto all’estrazione finale dei premi messi in palio dagli sponsor tecnici e a particolari convenzioni nelle attività convenzionate che, dalla colazione e fino a notte fonda, permettono al socio sostenitore di mangiare e bere a prezzi davvero “anti-crisi”. L’ingresso è non oltre le ore 20.15. L’organizzazione ringrazia quanti vorranno recarsi alle serate premuniti della tessera socio sostenitore così da permettere il veloce disbrigo delle operazioni di ingresso e favorire in tal modo la puntualità nell’inizio del Festival.