Domenica Festa di San Giuliano
Una comunità in festa. Come ogni anno, l’ultima domenica di aprile, Giulianello si prepara a festeggiare il suo santo patrono, San Giuliano Martire. Un rito che risale alla fine del 1600 quando il popolo giulianese si obbligò a celebrarlo, attribuendo alla sua intercessione la grazia di aver liberato il paese dal pericolo di un incendio che minacciava di distruggere l’intero abitato. Il programma domenicale prevede, in mattinata, la tradizionale processione, animata dalle majorettes e dagli storici Incollatori che portano in spalla il busto di San Giuliano, con partenza dalla Chiesa di San Giovanni Battista, ove è custodito e dove si torna, dopo aver sfilato per le vie del borgo, per ultimare il rito religioso con la santa messa, in presenza delle autorità. Dalle ore 10.00 inoltre, sarà possibile assistere ad alcune mostre allestite dalle Associazioni «Chi dice donna» e «La Stazione». La Delegazione comunale ne ospiterà tre: la mostra di ricamo, dall’antico al moderno, di Antonella Cirino e Luigina Sanna; la mostra di quadri bassorilievi in rame realizzati artigianalmente da Massimiliano Putzu; la mostra di attrezzi, oggetti e fotografie che ritraggono la donna dal primo Novecento ad oggi, coordinata da Sofia Bucci. Una mostra fotografica d’epoca, dedicata ai paesaggi giulianesi, sarà inoltre ospitata presso la Sala Lettura «Gianluca Canale», insieme ad una raccolta di libri di scrittori locali. Altra mostra fotografica, di tutt’altro “taglio”, sarà infine esposta, a partire dalle ore 16.00, presso la parruccheria Mastrangeli di via della Stazione, 19. Un omaggio a Carlo Mastrangeli, “O Parrucchiere”, organizzato dalla famiglia per ripercorrere i 40 di attività (1954-1994), al fianco della moglie Rossana, di colui che per primo ha avviato a Giulianello la professione di esperto nella cura dei capelli delle donne, oggi portata avanti dal figlio Teso e dalla nipote Daniela.