D’estate vado in vacanza dallo psicologo?
a cura della dr.ssa Alessia Micoli
È arrivata la tanto attesa stagione estiva e siamo tutti pronti per poterci godere un meritato relax, ad organizzare le lunghe giornate, a programmare la vacanza studiando la meta, organizzando i nuovi orari della famiglia (ricordiamo che i più piccoli in questo periodo frequentano le colonie ed i centri estivi). Difatti siamo tutti, ma proprio tutti, pronti per le tanto attese vacanze, dopo i lunghi e duri mesi invernali. In questo periodo molti coloro che seguono un percorso psicologico, che sia una psicoterapia od un percorso di sostegno psicologico, si pongono la fatidica domanda: “vado in vacanza dal mio psicologo?”. Sono davvero tante le persone che si chiedono se debbano salutare il proprio psicologo a giugno per ritornarvi ad incontrarlo a settembre; sono tanti gli individui che chiedono informazioni al proprio professionista circa l’interruzione o meno di ciò che stanno effettuando assieme, al fine del raggiungimento di un adeguato benessere psicologico. Ebbene, a seconda del percorso e delle problematiche che affliggono le persone, non si dovrebbe mai sospendere la terapia personale; ovviamente, le problematiche possono essere delle più svariate: l’ansia, gli attacchi di panico, la dipendenza affettiva, lo stress, la depressione, la tensione generalizzata, la separazione, la gestione delle problematiche adolescenziali, litigi od incomprensioni di coppia, e via dicendo. Vero è, che anche il professionista deve avere l’opportunità per poter ricaricarsi e godersi un po’ di ferie, ma è molto importante non cessare il proprio iter in particolar modo quando si affrontano dei problemi importanti che arrivano ad invalidare la quotidianità. Spesso si consiglia di “allentare” la continuità degli appuntamenti, a volte a causa del clima torrido che rende poco efficiente la concentrazione e genera altro stress, in particolar modo quando alcune persone non tollerano il caldo, l’aria condizionata e la forte luce. si deve avere l’opportunità si svolgere degli incontri in modalità da remoto, ciò quando si è in luoghi lontani dalla propria località di residenza.