Combattere l’ansia con l’aiuto dello psicologo
a cura della dr.ssa Alessia Micoli, psicologa
L’ansia è una articolata unione di emozioni che percepiamo come negative e che comprendono la paura, la tensione generalizzata, la preoccupazione, il timore, l’apprensione, molto spesso associati a sintomi fisici quali i tremori, la tachicardia, la pressione bassa e la sensazione di svenimento e spossatezza, le palpitazioni, la nausea, le vertigini, i giramenti di testa, i vari dolori al petto, la sudorazione eccessiva ed il respiro affannato, dei dolori allo stomaco o all’intestino come spasmi o crampi. L’ansia è positiva ed è importante affrontarla con il sostegno di uno psicologo il quale permetterà di tirar fuori le risorse dell’individuo, volte a canalizzare in maniera migliore tutto ciò che si vive. È molto importante evidenziare che lo stato di ansia può divenire patologico e può gravemente compromettere la salute; a volte l’ansia può aumentare e sfociare in una conseguenza quale l’attacco di panico che spesso rende la vita difficile, in quanto è invalidante per certe situazioni; possono generare delle fobie, quali la fobia sociale, portando il soggetto ad evitare gli altri e chiudersi in un isolamento sociale; possono arrivare a creare uno stato depressivo di varia entità ed addirittura i disturbi del sonno. Gli individui che soffrono di disturbi d’ansia, vivono delle forti tensioni e purtroppo tendono a farsi sopraffare facilmente dalle proprie emozioni negative e tendono a reagire in maniera estremamente negativa a questi sentimenti e situazioni che sono molto fastidiosi. È possibile imparare a gestire l’ansia e la sua sintomatologia, tramite un adeguato percorso di sostegno psicologico con un professionista esperto; difatti, vi sono molti metodi, tattiche e metodologie che rendono fattibile il riuscire ad utilizzare, per migliorare la nostra quotidianità. Ovvero delle tecniche di rilassamento, degli strumenti per un adeguato riconoscimento della propria attivazione e gestione della risposta ansiosa. A seconda del suo approccio, lo psicologo può facilitare il cambiamento evidenziando le dinamiche che stanno alla base del problema, interpretando comportamenti e significati dei sintomi, esplorando le varie modalità di manifestazione del disturbo e promuovendo lo sviluppo di nuove prospettive che rafforzino il paziente. Il lavoro dello psicologo è volto ad aiutare ad identificare gli svariati fattori che arrivano a generare l’ansia e le proprie risorse per affrontarla.