Ciao Gianfranco !!!
Eravamo in tanti, c’erano proprio tutti, nella piazza fra il comune e la chiesa della tua amata città. Nessuno in ritardo, una volta tanto avresti apprezzato la puntualità. C’erano anche le sedie con la scritta “riservato” e a dire il vero mi è anche parso di sentirti dire… “riservato? a me! Io mi siedo qui!”, invece, la versione 2.0 di mojo, di Gianfranco Compagno, questa volta era ben oltre la prima fila, era in un posto dove non avremmo mai voluto che fosse. Il centro di Aprilia, al tuo arrivo si è chiuso in un silenzio “assordante”. Troppo dolore, troppo amore, da contenere in una semplice commemorazione. Troppo poco tempo per raccontare di te, della tua curiosità del tuo amore profondo per la tua città e per la verità. 
Hanno detto della tua testardaggine, della tua determinazione, del tuo modo di essere maniacale nell’archiviare tutto meticolosamente, del tuo sorriso, della tua eleganza. Di come, pur essendo un giornalista d’altri tempi, il giornalista con il papillon, avevi fatto tuo il nuovo modo di comunicare, usando i nuovi media, senza lasciarti “usare” da loro. Sono venuti a salutarti i tuoi amici e i tuoi nemici. I tuoi innumerevoli ex allievi e i tuoi colleghi vecchi e nuovi. Quanti progetti, quante idee bollono ancora in quella pentola che è stata abbandonata. Te ne sei andato di lunedì quando ormai il peggio sembrava passato, ci siamo salutati dicendo “appena esco stappiamo una bottiglia di quello buono”.
Grazie! Per quello che hai raccontato e per come lo hai raccontato
Buon Viaggio Gianfranco
Gianfranco Compagno, Pubblicista di Aprilia, ha lavorato per il “Giornale del Lazio” e il “Pontino”. È stato tra i fondatori dell’Associazione stampa pontina e promotore del gemellaggio della città di Aprilia con Mostardas, città brasiliana legata a Menotti Garibaldi. Ha avviato alla professione molti giornalisti. E’ morto di Covid al Goretti di Latina.
