Caroso Festival, seconda serata
Sbarca a Lanuvio al teatro Don Bosco dalle ore 21, la ventesima edizione del festival internazionale della chitarra Fabritio Caroso. Domani sera (2 agosto), in occasione del secondo appuntamento in cartellone, il protagonista sarà un altro giovane ma già molto affermato esecutore: Tudor Lăzăruc. Il 18enne di origine romena ha cominciato a suonare lo strumento all’età di sei anni con il maestro Carmen Cojocariu alla scuola superiore “Ştefan Luchian” di Botoşani, a nord della Romania. Continuando poi a perfezionare la conoscenza dello strumento all’età di tredici anni sotto la guida del maestro Ştefan Trifan, riuscendo pochi mesi dopo a suonare la prima parte del concerto di Vivaldi in RE maggiore con l’orchestra di Botoşani, un evento che ha permesso al giovane chitarrista di scoprire la bellezza della seicorde classica. Negli ultimi anni Tudor Lăzăruc ha ottenuto più di trenta premi in svariate competizioni di chitarra che includono il primo premio del più importante concorso internazionale di chitarra classica della Romania. Inoltre ha partecipato a numerose Master Classes con chitarristi e professori di altissimo livello come Judicael Perroy, Roland Dyens, Gabriel Bianco, Predrag Stankovic, Thibault Cauvin, Rafael Aguirre, Csaki Andras, Ryuji Kunimatsu e altri chitarristi che gli hanno fatto capire e conoscere meglio il mondo della chitarra classica. Durante il concerto Tudor Lăzăruc proporrà: di Luigi Legnani “Caprices no. 22 & 15”; di J.S.Bach “Fugue BWV 1000” e “Sonata BWV 1003: 3. Allegro assai”; di F.Sor “Grand solo op. 14”; di J.K. Mertz “Fantaisie Hongroise”; di Joaquin Malats “Serenata Espanola”; di M. Castelnuovo Tedesco “Capriccio Diabolico”; di R. Dyens “3. Andantinostalgie 4. Tuhu” e “Hommage a Villa-Lobos”.