Benvenuto “professionismo”
Benvenuto professionismo. Se, in base alla categoria di militanza, il Latina ha raggiunto il calcio “che conta” già da qualche anno, adesso possiamo finalmente affermare che anche il modo di vivere il calcio, a Latina, è quello di un club professionista. Ad uno stadio bello ed accogliente (e finalmente sempre pieno, la Serie B può fare miracoli) ha fatto seguito proprio negli ultimi giorni l’apertura del primo “Latina Store” ufficiale. Anche il merchandising nerazzurro, dunque, ha adesso una propria sede, diventata già un punto di riferimento per tutti gli appassionati di abbigliamento, maglie da gara e gadget di ogni tipo che riguardano la prima squadra del capoluogo. Il “Latina Store” si trova nei locali adiacenti l’ingresso alla gradinata scoperta del Francioni, un impianto che, con il passare del tempo, sta diventando sempre più “british”. E, a proposito d’internazionalizzazione, anche le panchine dello stadio sono diventate oggetto di studio, visto che hanno attirato la curiosità di una compagnia aerea islandese (la Icelandair), che ha già fatto “scalo” a Latina spinta dall’idea di “studiare” il modello delle poltroncine sulle quali siedono mister Breda ed i suoi uomini. Il motivo della visita della delegazione islandese sta nella volontà di riproporre poltrone simili per le panchine dello stadio di Reykjavik, dove gioca le sue gare interne la nazionale islandese. Il modello delle panchine dello stadio Francioni, per quanto riguarda le poltrone, è stato anche seguito dall’Andreoli Latina: la società di volley del capoluogo pontino le ha richieste espressamente per il PalaBianchini e le nuove poltroncine hanno già fatto il loro “esordio” nel palazzetto di via dei Mille con una bella vittoria dell’Andreoli ai danni di Molfetta. E, allora, visto anche quanto sta facendo il Latina Calcio nel campionato di Serie B, possiamo dire che la comodità è un optional sempre più indispensabile.
di Domenico Antonelli