Sabato si apre il sipario sulla nuova stagione FITA

Si alza il sipario sulla 19° STAGIONE TEATRALE FITA 2014/2015. La manifestazione come sempre vede la direzione artistica di Gabriele Sanges. Anche quest’anno la stagione si svolgerà al Teatro Cafaro e avrà l’apertura del suo primo sipario sabato 25 ottobre alle ore 21 con replica domenica 26 ottobre alle ore 17,30. A dare inizio alla Stagione Teatrale, dedicata a Eduardo De filippo nel trentennale dalla sua scomparsa, la Compagnia “Il Teatro Popolare Napoletano” di Napoli che presenterà “OGNI ANNO PUNTO E A CAPO” di Eduardo De Filippo. Il varietà quasi mai rappresentato è stato scritto nel 1971, quando, rispondendo a un invito del Piccolo Teatro di Milano, Eduardo raccoglieva alcuni materiali dispersi, scritti sotto lo pseudonimo di Tricot e rappresentati insieme con i fratelli Titina e Peppino nei primi anni Trenta. La Cicalata costituisce una rievocazione di quella gloriosa parentesi che lo spettacolo italiano costruita su un esile filo conduttore che tiene insieme sketch satirici o sentimentali, canzoni e balletti. «Napoli non fu da meno» – scrive Eduardo – «Pure il paese dei vermicelli adeguò i suoi spettacoli all’altezza dei tempi. Lo fece in forma ridotta è vero, con l’abituale ristrettezza di mezzi, sissignore, in un teatrino ‘casareccio’, dove lo spettatore si veniva a trovare naso a naso con l’arrangiamento della scenografia, coi colori stinti dei costumi della subrettina improvvisata; sì: ma con tale consapevolezza della realtà sociale, da elevare i limiti di quei ‘polpettoni’ alla napoletana al rango di autentica denunzia, che allo spettatore accorto assumeva valore di aperta polemica nei confronti del preteso benessere». Già, perché i personaggi che animano la ribalta di questa giovanile prova eduardiana sono, in realtà, dei poveracci che stentano a mettere in tavola un pasto completo anche la sera di San Silvestro né il nuovo anno può cambiare il corso dell’esistenza per queste creature semplici e inadeguate: il 1931 non sarà migliore né peggiore dell’anno che lo ha preceduto né di quello che lo seguirà. Nel rielaborare Ogni anno punto e da capo la Compagnia Il Teatro Popolare Napoletano ha lasciato gli sketch appartenenti al canovaccio originale, ma aggiungendo Amicizia, commedia del ’52 inserita nella Cantata dei giorni dispari, caratterizzata dai toni amari e beffardi di un Eduardo ormai maturo. Il regista Antonio Giorgino presenta così il suo lavoro: ”Ricorrendo in questi giorni il trentennale della morte di Eduardo De Filippo ci siamo posti il problema di come presentare questo spettacolo evitando una commemorazione – Eduardo non ha bisogno di «tributi» e di passerelle- e abbiamo ritenuto di lasciare agli altri una indagine approfondita sulla sua opera. Noi ci siamo limitati a fare quello che (forse) sappiamo fare: recitare. Ed è con questo spirito che vi invitiamo ad assistere a questa rappresentazione”. Prenderanno parte allo spettacolo: TERESA CASTALDO, ANTONIO GIORGINO, IMMA GIORGINO, DANIELA MARCIANO, PINO COPPOLA, ANNA SEPE, MIMMO CONSIGLIO, MILENA SPISSO, GIUSEPPE GIORGINO, FLAVIA SASSONE, ELIA NUNZIATA E le allieve della scuola ANGEL dance & FITNESS dirette da ANGELA VARRIALE. Direzione organizzativa MICHELE DI MAIO; assistente alla regia TERESA CASTALDO; direzione musicale ELIA NUNZIATA. La regia è di ANTONIO GIORGINO. Anche quest’anno la solidarietà è sempre presente nella Stagione FITA. Parte dell’incasso dello spettacolo di sabato, sarà devoluto a favore dell’ Associazione “PADRI CISTERCENSI” -Un sorriso per l’Eritrea. Il prezzo dell’abbonamento agli undici spettacoli e il costo dei singoli spettacoli è rimasto invariato rispetto allo scorso anno: abbonamento € 80 e € 70 per i ridotti; biglietto per il singolo spettacolo € 10. Acquisto biglietti ed info: botteghino Teatro Cafaro sabato 25 ottobre dalle ore 10,30 alle ore 13,00 e e dalle ore 18 in poi, domenica 26 dalle ore 16,00 in poi.. Per informazioni telefonare al 3335286125. Per l’acquisto degli abbonamenti il botteghino del Teatro D’Annunzio è aperto tutti i giorni dispari dalle ore 10 alle ore 13 e i giorni pari ore 16,30 dalle ore 18,30