Torneo Tosarello, quando lo sport va oltre
In dirittura d’arrivo anche per quest’anno lo storico Torneo di Basket Peppino Tosarello, giunto alla XXVI edizione. La manifestazione sportiva si è fusa con la città e ha dato il via a tantissime altre iniziative, da Latina in Bicicletta fino al “Cornettone” arrivato a compiere 20 anni. Per i neofiti in materia di basket, e di tutte le iniziative che girano intorno a questo torneo, vi diamo un assaggio di come vivono questo periodo dell’anno gli sportivi e non di Latina. Innanzitutto un po’ di storia. Il torneo nacque nel 1989 per ricordare l’allora appena scomparso Peppino Tosarello, custode dell’impianto di via Cialdini di Latina e amico di tutti i cestisti. Fino al 2001 il Tosarello si disputò presso l’arena del Circolo Cittadino, la sua casa naturale. Sfrattato in malo modo dal suo tempio, per due edizioni, si traferì in Piazza del Popolo, dando vita a due delle estati più elettrizzanti della città. Nel 2004 fu allestito un campo nel parcheggio antistante al Palabianchini poi, l’anno dopo si è definitivamente (almeno speriamo) spostato nell’accogliente arena di piazzale Prampolini, tra lo stadio Francioni e l’area
piscina-palasport. La formula originale fu inventata da Tonino Maurizi e Angelo Conti, le categorie di cestisti che si contendono l’ambito trofeo sono due, Élite e Junior, a seconda della fascia di età. In campo scendono tesserati Nazionali, Regionali, non tesserati e ragazze. Ogni squadra deve avere sempre 4 ragazze e, fra le altre regole del dettagliato regolamento, capeggia una nota da non sottovalutare a favore delle ragazze e dei non tesserati: i punti realizzati da loro valgono sempre un punto in più tranne che nel tiro libero. Da vent’anni a questa parte tra un quarto e l’altro delle partite del Venerdì e della Domenica è stata inserita una competizione aperta a chiunque volesse cimentarsi sui tiri liberi, non ci sono limiti di età, l’unico limite sono i tiri, uno per ciascuno da metà campo e il primo che riesce a fare canestro si aggiudica il mitico Cornettone (un cornetto gigante e farcito di 90 centimetri), messo in palio da Dolcenotte, sponsor della manifestazione. Competizione dolce e ricca di soddisfazione per chi riesce nell’impresa. Ma le sorprese non finiscono qui, quest’anno la gelateria “Leo” ha ideato un nuovo gusto per l’estate: Il gelato al gusto “Tosarello” arancia e biscotto, un modo simpatico per allietare le serate di basket estivo e salutare la 26^ edizione di questa storica
e divertentissima manifestazione. Com’è insegnato, in ogni sport, l’importante non è vincere ma partecipare, e in quel dell’Arena Prampolini questa frase fa da padrona e, oltre a partecipare ci si diverte tantissimo. L’organizzazione del Torneo Tosarello è attentissima al pubblico che popola gli spalti ogni sera e, si è accorta che, in quest’ultima manifestazione, è aumentata in maniera considerevole la presenza dei cari amici a quattro zampe, tanto che hanno deciso di indire una gara fotografica per cani e padroni. L’iniziativa, in collaborazione con l’Ospedale Veterinario di Latina e la LatinaVete, una struttura specializzata per la salute e l’igiene degli animali domestici, consiste nell’inviare una foto che ritrae il vostro amico a quattro zampe insieme ad un pallone, e lo scatto più divertente vincerà un check up medico gratuito alla LatinaVete, via Monti Lepini. La premiazione avverrà durante una delle partite finali del Torneo quindi per chiunque non avesse ancora mandato la foto, l’indirizzo di riferimento è: uff.stampa-tosarello@libero.it, indicando nome, cognome e numero di telefono. Bene, non mi rimane che darvi appuntamento, tutte le sere, fino a mercoledì 16 Luglio all’arena Prampolini, dalle 19.30 in poi, e dal 17 al 19 Luglio, in Piazza del Popolo per l’esplosiva fase finale!