Sgominata organizzazione di narcotrafficanti
I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, hanno tratto in arresto 9 persone, per reati inerenti il traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Le Fiamme Gialle, del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma, anche attraverso numerose intercettazioni telefoniche e complicati pedinamenti, hanno accertato l’esistenza di una agguerrita organizzazione, attiva prevalentemente nella Capitale e con ramificazioni anche in territorio milanese ed a Santo Domingo, dedita al traffico di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, importata sul territorio nazionale sia a mezzo container che all’interno di valige.
Le indagini hanno consentito di far emergere diversi illeciti contatti con soggetti operanti in aree portuali ed aeroportuali, in forza dei quali l’organizzazione sperava di ottenere l’ “uscita sicura” di container e bagagli, all’interno dei quali veniva occultato lo stupefacente. Nel corso dell’operazione odierna, denominata “Buena Hora 2”, che ha visto anche il coordinamento tra le Direzioni Distrettuali Antimafia di Roma, Milano e Genova e che è stata svolta, oltre che a Roma e provincia anche a Milano, Lodi e Catanzaro, si è data esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari – che ha disposto la custodia in carcere nei confronti di 7 soggetti e gli arresti domiciliari nei confronti di ulteriori 2 soggetti – oltre a numerose perquisizioni locali nel Lazio e in Lombardia. Uno degli odierni arrestati, M. G. (classe 1962), era peraltro già ampiamente noto agli specialisti dell’antidroga del G.I.C.O. di Roma, in virtù di pregresse evidenze giudiziarie che lo hanno visto protagonista per analoghi traffici di droga, omicidio doloso e, soprattutto, per la sua contiguità a cosche di ‘ndrangheta, operanti a Milano e provincia. Gli arrestati hanno costituto un composito gruppo criminale, forte di una fitta rete di relazioni e connivenze, reso ancor più pericoloso dall’enorme disponibilità finanziaria e dalla capacità di gestire l’importazione di ingentissimi carichi di droga, anche facendo leva sulla vicinanza di alcuni sodali a potenti cosche di ‘ndrangheta, notoriamente organizzazione mafiosa leader mondiale dell’illecito settore. L’operazione di polizia odierna è l’ulteriore conferma di come il territorio nazionale, in generale, e la Capitale in particolare, continuino a rivelarsi uno snodo centrale nelle rotte dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti, in virtù della grande recettività e conseguente remuneratività del relativo mercato.