Incendi Boschivi: Arrestato incendiario in provincia di Latina
Arrestato a Maenza F.R., di 32 anni, accusato del reato di incendio boschivo doloso. L’uomo è stato individuato attraverso un’intensa e complessa attività investigativa. Determinante l’esame del DNA rilevato sugli ordigni incendiari. In particolare F.R. è ritenuto responsabile di due incendi boschivi avvenuti in località Le Rose, nel Comune di Maenza, in provincia di Latina, nei mesi di luglio e agosto 2013. Il fermo, eseguito su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Latina, è stato effettuato dal personale del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Latina, con il personale NIPAF ed in sinergia con il comando Stazione CFS di Priverno. La misura cautelare è scattata a seguito di lunghe e complesse indagini, coordinate dal P.M. Dr. Valerio De Luca della Procura della Repubblica di Latina. L’indagine si è protratta per diversi mesi, ad una prima fase di osservazione che ha riguardato l’area oggetto d’incendio, hanno fatto seguito diverse attività tecniche che hanno permesso di definire un chiaro quadro indiziario. Decisivo è stato il rinvenimento, sul luogo degli incendi, di particolari ordigni costituiti da un fascio di fiammiferi tenuti insieme mediante nastro adesivo. Sugli ordigni, accuratamente repertati, sono state effettuate ricerche di tracce organiche, al fine di amplificarne il DNA, che hanno dato esito positivo. Le motivazioni del gesto vanno ricercate nell’obiettivo di ottenere nuove superfici di terreno da destinare all’esercizio del pascolo. L’attività investigativa ha messo in evidenza una “strategia”, che denota una pianificazione accurata del nucleo familiare in ordine a questo tipo di attività criminale. Occorre precisare che già nel 2007 uno dei membri del nucleo familiare di F.R. è stato colpito da analoga misura cautelare per lo stesso tipo di reato. A distanza di sette anni, infatti, è stato accertato, lo stesso modus operandi nel provocare gli incendi boschivi in quell’area e medesimo è stato l’esito dell’attività investigativa, dato che anche il precedente arresto di un familiare di F.R., avvenne grazie all’analisi del DNA.