La psicologia del mese di novembre
a cura della dr.ssa Alessia Micoli, psicologa
Il mese di novembre è un mese particolare in quanto pare sia il ponte tra la stagione calda e quella invernale, è il mese che ci accompagna verso il periodo natalizio (molte persone hanno già iniziato ad allestire l’albero di Natale). Ci si appresta a fare il cambio di stagione del vestiario, che lascia un po’ di macine perché si ripiegano i vestiti estivi che portano la mente di ricordi di serate spensierate; in questo periodo i si appresta ad entrare nella stagione fredda, quindi a tirar fuori i maglioni di lana, cappelli e guanti. Cambiano le abitudini, oltre che all’alimentazione. Molte persone in questo periodo sembrano afflitte da una malinconia che arriva ad abbassare i toni dell’umore, si tende a chiudersi in casa, a concentrare l’attenzione sui film. Come fare ad uscire da questa situazione che potrebbe intorpidire il nostro stato d’animo? È molto semplice, dobbiamo immergerci nella natura, dedicare del tempo per fare delle camminate ed osservare i colori del foliage. Infatti è risaputo che il colore ha un impatto importante sulla nostra psiche e quindi dobbiamo sfruttare i colori caldi, riportandoli anche negli addobbi di casa: castagne, foglie e uva. Potremmo raccogliere le bacche e le foglie e dedicarci ad una nuova attività, ovvero dei lavoretti da fare con i figli oppure se vogliamo rimanere da sole con noi stesse potremmo dedicarci al decoupage. Novembre è un mese che ci porta ad un nuovo inizio, ad una stagione fredda che dobbiamo goderci appieno, cercando di non subire le situazioni ma di fare come fanno le figlie che cadono dall’albero, e quindi farci scivolare la pesantezza dei carichi emotivi negativi.