Psicologia: la scuola è la seconda casa
a cura della dr.ssa Alessia Micoli
In questo periodo, in cui si sta per uscire dall’emergenza sanitaria, la scuola e gli insegnanti stanno subendo l’impoverimento di valori da parte degli studenti.
Aumentano i casi di abbandono scolastico, di professori che vengono maltrattati dagli studenti, di genitori che obbligano i figli ad andare a scuola. È raro sentire i giovani parlar bene del contesto scolastico. Sappiamo che lo studente è portatore dei diritti e di doveri. Uno dei doveri più importanti del minore è quello di studiare, che tra l’altro combacia anche con il diritto allo studio. Ma la scuola non è solamente il luogo in cui si apprende, ma è il luogo in cui si socializza ed è il posto dove nascono le amicizie che durano tutta la vita, dove si creano legami importanti anche con i professori. I genitori devono riuscire, con i loro figli, all’interno del processo educativo a ridare valore alla scuola e ai professori, proprio e soprattutto per il benessere dei figli. Perché così facendo insegneranno loro il rispetto per il prossimo e a vivere in serenità i contesti che sono al di fuori della famiglia. Ed il tutto non farà che promuovere un sano apprendimento scolastico
nella foto: Dr.ssa Alessia Micoli psicologa