Omaggio a Lelia Caetani
Favolista, pittrice e giardiniere, la migliore del ‘900, che ci ha lasciato uno dei dieci giardini più belli del mondo
Qualche giorno fa, nel complesso monumentale di Tor Tre Ponti (Latina), l’edificio settecentesco voluto da Papa Pio VI di recente restaurato dalla Fondazione Roffredo Caetani con il concorso della Regione Lazio, è stato ricordato il primo centenario della nascita di donna Lelia Caetani. Lelia pittrice, giardiniere e favolista. Ha istituito la Fondazione che porta il nome del padre Roffredo e ha messo a disposizione di tutta la comunità, gli splendidi siti di Ninfa e del suo giardino storico, il castello di Sermoneta e l’edificio settecentesco di Tor Tre Ponti. Lelia Caetani e il marito, il diplomatico inglese Hubert Howards cofondatore di Italia Nostra insieme a Umberto Zanotti Bianco, Pietro Paolo Trompeo, Giorgio Bassani, Desideria Pasolini dall’Onda, Elena Croce, Luigi Magnani, rappresentano uno dei più alti esempi di mecenatismo culturale del secolo scorso. Durante l’articolata mattinata sono stati presentati due lavori che la Fondazione ha realizzato, con il contributo della Fondazione Camillo Caetani di Roma: un libro in onore di Lelia, che ne sottolinea i tratti biografici e le qualità di pittrice e di giardiniera, ma anche la straordinaria e precoce dote di favolista. E’ stata, difatti, ritrovata tra i documenti che si conservano di lei, una fiaba scritta a mano e da lei stessa illustrata che, con il fratellino Camillo, dedicò al padre Roffredo quando aveva solo 11 anni. Ed un CD di musiche da camera di Roffredo Caetani, illustre e straordinario compositore che si colloca tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. Alcune delle sue composizioni per piano, suonate dalla bravissima pianista pontina Alessandra Ammara, compongono il CD realizzato dall’olandese Brilliant Classic, una delle più prestigiose etichette europee di musica classica. Il CD è stato presentato dal Maestro Roberto Prosseda, pianista e concertista di grande spessore e curatore del CD. A chiusura della mattinata sono state proclamate le vincitrici della seconda edizione del Premio Lelia Caetani per tesi di Laurea aventi per tema di ricerca “ I Caetani e il territorio Pontino e Lepino”. Le tesi di laurea entreranno a far parte della biblioteca della Fondazione per la libera consultazione da parte dei cittadini e studiosi. L’intera mattinata è stata un crescendo di emozione alla scoperta di due fantastici personaggi che hanno portato il territorio pontino alle cronache internazionali pe bellezza e per fucina di cultura. Le sale, e la galleria del complesso monumentale, esponevano i fantastici dipinti di Donna Lelia Caetani e l’atmosfera che si rispirava traboccava di bellezza e cultura. Per saperne di più sulla famiglia Caetani, visitare il giardino e gustare la raffinata bellezza di una straordinaria mostra permanente che ritrae Ninfa, e i nostri luoghi dal 1928 agli anni ’70, basta cliccare sul sito ufficiale della fondazione www.fondazionecaetani.org