Countdown all’inizio della scuola
a cura della Dr. ssa Alessia Micoli – Psicologa, Criminologa
La scuola sta per ripartire, settembre si avvicina e nel Lazio, come in molte altre regioni (non tutte), il 14 settembre sarà il primo giorno tra i banchi per molti studenti. Purtroppo la situazione dovuta all’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus crea moltissime incertezze, preoccupazioni e tanti dubbi che fanno insorgere dello sconforto per gli studenti e le famiglie che apprendono le varie notizie in evoluzione, relative al mondo dell’istruzione, dai telegiornali e dai programmi televisivi. La paura che sale è dovuta al fatto che la scuola potrebbe chiudere da un momento all’altro a causa dei contagi dovuti alla virulenza del
Covid19, che potrebbe interrompersi nuovamente il percorso scolastico. Gli studenti si chiedono soprattutto se ricomincerà la DAD, cioè la didattica a distanza, se avranno nuovi orari, gli stessi professori, le proprie aule poiché si parla anche di sfruttare spazi nuovi, nuovi istituti della città. Purtroppo avere grosse incertezze crea del disagio psicologico che, inevitabilmente, fa scattare dei meccanismi di ansia e tensione. Fondamentale è riuscire a partire con il piede giusto: ovvero mantenere la voglia di voler rivedere i compagni, i docenti e soprattutto la voglia di studiare che è la parte portante della continuità scolastica (intesa anche in maniera digitale) che aiuta la costruzione di un futuro migliore e di una adeguata autonomia personale. L’impegno importante è quello che devono assumere le famiglie nel sensibilizzare i giovani nel riuscire ad affrontare un altro momento problematico e capire l’importanza dello studio e del crearsi un futuro il più sereno possibile. Anche in questo periodo la comunicazione tra genitori e figli diviene molto importante e deve essere potenziata anche con l’aiuto di un professionista di un settore specializzato come quello della psicologia.