Come fronteggiare la paura del Coronavirus
In un momento delicato come quello che stiamo vivendo è fondamentale riuscire a mantenere la calma e non perdere la lucidità; sono molti gli individui che si stanno facendo logorare dalla paura di essere infettati e ancor più di morire a causa del Covid 19. Come fronteggiare la pura e riuscire a stare sereni in un momento così complicato? Lo chiediamo alla psicologa Alessia Micoli.
“Le scuole sono state chiuse a data da destinarsi, i supermercati sono quasi vuoti, in giro non si vede più nessuno e la televisione trasmette solo programmi che riguardano il coronavirus, che forniscono dati allarmanti di contagi quotidiani. È facile che in questo
scenario si possano manifestare dei comportamenti di difficile gestione, ovvero: tensione, angoscia, irritabilità immotivata, agiti ossessivo compulsivi che portano alla persona alla ricerca disperata di nuovi aggiornamenti inerenti il virus, depressione per quelle persone che vedono sfumare il lavoro e iniziano a non avere più la certezza del futuro. È doveroso ribadire che le uniche fonti certe per avere delle notizie sono quelle fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Istituto Superiore di Sanità, ogni persona deve attenersi solo a ciò che forniscono queste due istituzioni; questo è già un notevole passo per poter fare in modo di non perdere l’obiettività su di un qualcosa che non si conosce a pieno. Bisogna evitare il più possibile i contatti e questo ci farà tornare un po’ indietro negli anni, quando tutto ruotava intorno al focolaio domestico. Dobbiamo fare in modo che l’ansia lasci il posto alla comunicazione con i propri cari. E la dove la sintomatologia prende il sopravvento sulle attività funzionali del quotidiano e non si riescono a gestire dei malesseri è importante chiedere aiuto ad uno psicologo, cioè un professionista, che apporterà un adeguato rimedio a questo periodo, con dei consigli mirati alla giusta gestione dell’emotività.”