Secondo weekend del Maggio Sermonetano: musiche dalla Sardegna e dalla Spagna

Secondo weekend del Maggio Sermonetano: musiche dalla Sardegna e dalla Spagna
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Dopo il successo del primo weekend, tornano questo fine settimana gli appuntamenti del Maggio Sermonetano, gli spettacoli in strada che vedono come location ogni angolo del borgo medievale di Sermoneta. La manifestazione è organizzata dall’associazione Maggio Sermonetano con il contributo del Comune di Sermoneta e con la partecipazione della Fondazione Caetani.Sabato 11 maggio dalle 9 alla Chiesa San Michele Arcangelo “Non perdiamo la Bussola”, seminario Progetto Pon “Orienta-Mente” a cura di I. C. Aldo Manuzio e Ass. Agrifoglio. Ore 10 Loggia dei mercanti e Belvedere “ScuolAttiva – la scuola va in città”, a cura dell’ I.C. Donna Lelia Caetani. Alle ore 13 Giardino degli Aranci “Orienta-mente” percorsi per l’orientamento scolastico (progetto PON) a cura di I.C. A. Manuzio e ass. Agrifoglio. La sera il “Maggio Sermonetano si sposta al Sottoscala 9 di Latina con il concerto lfriqiyya Electrique.
Domenica 12 maggio per tutta la giornata in Piazza San Lorenzo e Giardino degli Aranci laboratorio per bambini “gioco e programmazione”. Alle 12.00 Apertura spazi espositivi, strumenti musicali, vinili e oggetti d’arte in collaborazione con Vinileria Latina. In Corso Garibaldi 17 Spazio MADe20 – museo d’arte diffusa a cura di Fabio D’Achille. Alle 17.30 Pinacoteca dell’università agraria “respirazione e violino” meditazione guidata Lidano Cantarelli relatore, Valentina Ottaviani violino. Dalle ore 17.30 Spettacoli

I Cancionero

in Strada: in Piazza del Popolo “20 km di paura” e “Il Pianoforte in Strada”, se vuoi puoi venire anche tu vieni a suonare il pianoforte al Maggio Sermonetano. Alle ore 20.30 al Belvedere concerto “Cancionero – Musica dalla Sardegna e dalla Catalogna”. Si tratta del ritorno degli Elva Lutza (Nico Casu e Gianluca Dessì), in compagnia di una delle grandi interpreti della canzone catalana: Ester Formosa, sulla scena da trent’anni, figlia di Felìu Formosa, probabilmente il più grande letterato vivente di lingua catalana. Deve il suo grande successo al teatro, soprattutto all’interpretazione del personaggio de La Canyi, con cui ha girato per anni in tutta la Spagna, nei maggiori teatri. Gli Elva Lutza sono una delle realtà più interessanti della musica in Sardegna: vincitori del premio Andrea Parodi nel 2011, hanno già pubblicato due dischi di buon successo di critica e pubblico; e in distribuzione internazionale. Cancionero è, come dice il titolo, una raccolta di canzoni: in parte originali, scritte in sardo e in catalano da Elva Lutza per la sua voce, alcuni classici dalla penna di Lluis Llach e degli italiani Bruno Lauzi e Stefano Rosso fino al folclore latino americano e ad alcune gemme tratte dal repertorio degli ebrei sefarditi, con il quale Ester è assai familiare. Ingresso gratuito.


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