Cisterna domani si ferma per Genova
Come spontaneamente Cisterna ha avvertito l’esigenza del silenzio del palco di “Cisterna Estate” la sera stessa del disastro, in modo ancora più determinato e totale domani aderirà al lutto nazionale indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova. Con ordinanza sindacale, Mauro Carturan, al fine di manifestare ufficialmente e in modo tangibile il cordoglio, la solidarietà e la vicinanza di tutta l’Amministrazione Comunale e dell’intera comunità Cisternese ai parenti delle vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova, ha proclamato il lutto cittadino. E’ stato pertanto disposto l’annullamento per tutta la giornata di tutte le manifestazioni pubbliche di carattere ludico e ricreativo in segno di cordoglio rinviandole a data da destinarsi. Non si terrà dunque la manifestazione “Dal Palazzo alla Luna” con visite guidate all’interno di Palazzo Caetani e l’osservazione della luna, e neppure il concerto di “Bandamici” in piazza. Non saranno messe in funzione le giostre. Alle ore 20, sul palco di Piazza XIX Marzo si terrà la Santa Messa a suffragio delle vittime concelebrata dai parroci di Cisterna. Invece, in concomitanza delle esequie solenni che si svolgeranno presso la Fiera di Genova alle ore 11.30, le bandiere nazionale ed europea saranno essere esposte a mezz’asta sugli edifici pubblici, mentre l’invito del sindaco e dell’amministrazione è, in contemporanea, di sospendere ogni attività e di abbassare le serrande degli esercizi commerciali in sede fissa. “Invito tutti i cittadini, le organizzazioni sociali, culturali e produttive della Città, nel rispetto del principio costituzionale di libertà – ha detto il Carturan – ad esprimere, nel modo da ciascuno ritenuto più consono, il cordoglio e il dolore per il grave lutto che ha colpito la nostra Nazione e l’abbraccio dell’intera Città ai familiari delle vittime”.