Il rock secondo “Officine Alchemiche”
L’idea di Christian Marchetti diventa realtà, tre amici, tre musicisti, si raccontano.
Officine Alchemiche è un progetto nato e fortemente voluto da Christian Marchetti che, precisamente un anno fa, ha scelto prima di tutto tre amici, poi anche musicisti, per dar luce alle sue idee, alle sue emozioni, alle sue esperienze, in chiave musicale.
Perché Officine Alchemiche? Il nome racchiude tutto ciò che stiamo traducendo nella realtà musicale. L’Officina di per sé è sinonimo di lavoro, di sudore, di energia, di sacrificio ma soprattutto di creazione. Plasmare il solido dal liquido incandescente, riparare quello che sembra perduto, riportare a nuova luce quello che sembra antico e dimenticato. Alchemiche semplicemente perché la sintonia tra gli elementi delle Officine scaturisce da un istinto quasi primordiale ed in quanto tale non spiegabile semplicemente a parole. L’Alchimia stessa del resto è “una scienza” non del tutto comprovata. Quando Siete nati? Il progetto nasce ufficiosamente nell’ottobre 2012 e ufficialmente nell’Ottobre 2013 è stato un anniversario di un anno ricco di emozioni e soddisfazioni. Chi sono le Officine Alchemiche? La voce delle Officine è Christian Marchetti, leader e compositore del gruppo, con un’esperienza decennale nell’ambito del pop rock italiano, la sezione ritmica è composta da Daniele Pozzati al basso e Piero Falconio alla batteria, percussioni e cori. Insieme avevamo già condiviso l’avventura con gli “Idem”, altro progetto pop rock molto apprezzato soprattutto negli scenari romani. Dulcis in fundo alle chitarre c’è la preziosa ed esperta presenza di Marco Raffone, artista e maestro del capoluogo Pontino. Qual è il vostro genere e dove prendete ispirazione per la vostra musica? Fondamentalmente il genere delle Officine Alchemiche potrebbe essere etichettato come Rock Italiano ma la definizione è riduttiva. Il genere, come, infatti, descrive il nome stesso del gruppo, è sempre in costante divenire, passando per commistioni di funk, crossover, post industrial. Sono gli stessi elementi del gruppo che riversano nel progetto le loro esperienze passate, i loro studi, il loro gusto nello strutturare la singola canzone. Fino ad oggi quali sono le vostre esperienze musicali? Oltre alla realizzazione del primo EP, le Officine Alchemiche hanno partecipato a diverse manifestazioni estive, anche a “Saranno Successi 2013” prodotto da Lazio Radio e soprattutto siamo giunti alle semifinali nazionali del Cantagiro 2013, oltre ovviamente a numerose apparizioni live sul territorio pontino. Quali sono i progetti in corso? Sicuramente terminare tutte le tracce del nuovo cd per presentare il prodotto “Officine”, nella sua completezza, alle varie case produttrici italiane e poi tenere d’occhio determinate manifestazioni a livello nazionale come per esempio il Redbull TourBus e alcune altre che saranno valutate e selezionate insieme “all’occhio sapiente” di ELFA Promotions che rappresenta il management e l’ufficio stampa ufficiale del gruppo nonché l’attuale produzione esecutiva del primo EP “Colpo di Pistola”.