Branzino The Challenge la gara comincia, che vinca il migliore!
Finalmente ci siamo, è inizia la seconda edizione della competizione sportiva Internazionale dedicata alla spigola, “Branzino The Challenge” stamattina alle 8.00 in punto il via ufficiale dal centro dalla laguna di levate di Orbetello, cento i kayak che insieme, in una fantastica macchia di colore, hanno preso il largo dalla piattaforma del circolo canottieri per la prima manche della gara, che si chiuderà alle 15.00. La competizione internazionale si è aperta ieri con l’arrivo dei concorrenti che, dopo aver esplorato i campi di gara si sono ritrovati nella scuderia ottocentesca, de I Pescatori di Orbetello per
la Cena di Gala. Fra gli invitati anche il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti, che si è complimentato con organizzatori e partecipanti sottolineando l’importanza di manifestazioni così prestigiose “Orbetello ha deciso di puntare sul turismo sportivo e su quello che ruota intorno agli sport e, vista la grande partecipazione, praticamente raddoppiata rispetto alla prima edizione, siamo certi di aver colto nel segno, tanto che già guardiamo al prossimo anno” – ha aggiunto. A fare gli onori di casa anche il senatore della Repubblica Roberto Berardi, delegato allo sport e ai finanziamenti europei Matteo Mittica ed il consigliere Ivan Poccia. Ben rappresentata anche la stampa locale e davvero soddisfatti i partecipanti alla competizione, molti dei quali provenienti da diverse regioni italiane ma anche dalla Slovenia, dalla Francia, dalla Spagna e dalle Isole Canarie. Non sono mancati i complimenti allo chef Umberto Amato che ha presentato un menù davvero originale, felice connubio fra mare, laguna e i sapori della pianura maremmana. Nei piatti ricette uniche, realizzate con l’apprezzabile risorsa della “filiera corta”, Umberto Amato ha servito per “Branzino The Challenge”un
menù esclusivo, realizzato per la manifestazione, cominciando da un particolare antipasto con Calamaro ripieno, come fosse un tortello, di ricotta e mortadella appoggiato su un letto di pappa al pomodoro, un vero trionfo di sapori. Il primo piatto è stata una vera sorpresa, i Paccaroni, dei grandi paccheri o se preferite dei piccoli cannelloni fatti a mano, al nero di Calamaro ripieni di Cefalo e gratinati con salsa alla Curcuma. Il secondo piatto, piacevole al palato e anche da vedersi, il tipico trionfo di colori mediterranei, una cornucopia di Orata alle erbe Mediterranee con Verdure di stagione brasate per chiudere poi, un una variante “morbida” di un dolce tipico della tradizione santostefanese, lo Stinco di Morto servito con crema al Pistacchio. Prima del dessert Amato ha presentato la sua brigata di cucina, validi collaboratori che lo seguono ovunque, e che hanno saputo trasferire nei piatti tutto l’amore che hanno per la cucina “il segreto di un bravo chef sono i collaboratori, ai fornelli si lavora in squadra – ha precisato Umberto Amato – stasera abbiamo valorizzando i prodotti stagionali e a chilometri zero e messo nel piatto le bontà della Maremma”. “Branzino The Challenge” è patrocinata (e in parte finanziata) dall’amministrazione comunale di Orbetello, organizzata da I
nsidefishing e Galaxy Kayaks. Vede la collaborazione di diverse realtà del territorio: La cooperativa dei Pescatori, i Canottieri di Orbetello, Kayak Fishing Italia ed il consorzio Welcome Maremma e la partecipazione di società internazionali in veste di sponsor ufficiali: Tubertini, Old Captain, Daiwa Italy e Pure Fishing, prestigiose aziende distributrici di attrezzature per la pesca sportiva, così come Costa per il segmento di mercato dell’occhialeria sportiva distribuita in Italia dalla società Fassa, e Garmin rinomata azienda di apparecchiature elettroniche destinate anche al settore della pesca sportiva e, l’azienda statunitense NRS distributrice di abbigliamento tecnico per la navigazione e di accessoristica per kayak e imbarcazioni. Per i Kayakeri, che dovranno cercare di sfilare titolo e trofeo a Francesco Foppiano, il vincitore della prima edizione, la gara si riaprirà domani mattina alle 8.00 nelle acque della Laguna di Ponente. Sette le ore a disposizione, i risultati delle due sessioni di pesca, al termine della competizione, saranno sommati per stilare la classifica finale strutturata sia a livello individuale che a team. Il punteggio si baserà sulla lunghezza delle spigole catturate, assegnando un punto per ogni centimetro della misura delle varie prede. Per facilitare il rapido rilascio delle spigole e per verificare la lunghezza delle prede, basterà inviare una foto, su apposito misuratore tramite applicazione WhatsApp, al recapito di riferimento degli organizzatori.