Vertical Sprint al via la quinta edizione
Presentata la quinta edizione del Reale Mutua Latina Vertical Sprint, il via ufficiale Domenica 14 Gennaio alle 10,00. La conferenza stampa si è svolta nella location di East Side, birrificio artigianale, al tavolo dei relatori l’assessore allo sport del Comune di Latina, Felice Costanti, il referente provinciale OPES, Daniele Valeri, gli imprenditori Antonio Pierro (Reale Mutua), Elena Nardone (Linea Snella), Alberto Spagnoli (Latina Runners) e ovviamente uno dei padroni di casa di East Side, Alessio Maurizi. Si è parlato di sport, benessere e cultura dei luoghi. Storia del territorio e della disciplina del vertical.Da quando l’adrenalina dettata dalle scalate sulle rampe dei grattacieli del mondo ha contagiato Latina. Il gigante c’era, quella Torre Pontina che sovrastava il resto della città con i suoi 128 metri di altezza (151 con l’antennone), 38 piani e 737 scalini. Nel 2014 è partita così la prima edizione di un evento ad oggi unico in Italia per quote superiori ai 100 metri e tappa fissa del circuito mondiale Towerrunning. E pensare che tutto è nato dall’idea di fare sport da parte di alcuni operari all’interno dell’ Empire State Building, che sarà una delle scalate successive a Latina, come capiterà a Dallas, ad Indianapolis, Chicago, alla Torre Eiffel di Parigi, la Germania, la Polonia, l’Inghilterra, la Cina. Mai in questo caso Latina così vetrina mondiale. Con il Patrocinio morale del Comune, Reale Mutua Latina Vertical Sprint fa parte del Circuito in Corsa Libera dell’Opes, egida della Fidal. Evento organizzato da Alberto Spagnoli (Latina Runners), Cristina Maione (Maione Store), Antonio Pierro (Reale Mutua) ed uno staff allargato di collaboratori. Si parte dal motto”Don’t run just climb”, non correre devi solo scalare. Gli atleti provengono da ogni dove: Messico, Francia, Lussemburgo, Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Abruzzo, Campania, Sicilia, ovviamente tutto il Lazio, molta provincia di Roma, Frosinone e Latina chiaramente in maggioranza. Ci sono a disposizione gli ultimi posti per partecipare ad una gara a numero chiuso. Ai nastri di partenza podisti, ciclisti, atleti di cross fit, corsa in montagna, triathlon, spantan race, skiroll etc. Salvatore Ferrara, siciliano di Taormina, Classe 1948, è il veterano del gruppo. La più giovane è Amandine Bertrand, 23 anni, francese di Sainte-Foy-lès-Lyon, comune che confina con Lione. Sono aumentate le donne, più di 30 ai nastri di partenza. Ci sono atleti di Velletri che hanno promesso di raggiungere Latina in bici e quindi scalare la Torre Pontina. Il più veloce degli uomini è stato finora lo slovacco Thomas Chelko, in 3 minuti, 14 secondi e 23 centesimi. Per le donne l’atleta della Repubblica Ceca, Lenka Svabikova, in 4 minuti, 17 secondi e 55 centesimi. Quest’anno tra gli uomini non ci sarà Chelko, cosa che potrebbe favorire Fabio Ruga, La Recastello Radici Group e Sergio Contenta, Asd Roccagorga, che lo scorso anno sono giunti rispettivamente secondo e quinto. Tra le donne la Svabikova ha invece annunciato la sua presenza. Proverà di nuovo a contrastarla la lombarda Ivonne Martinucci. Ritorna anche Anche Cristina Bonacina, della Talamona Sondrio, vincitrice della prima edizione. Due manche. Partenze scaglionate nella prima, ogni 15-20 secondi. Nella prima i big partono per primi. La seconda manche, alla quale si qualificano i dieci migliori tempi maschili e i 5 migliori tempi femminili, sarà una crono a tutti gli effetti. Le partenze dal decimo al primo per gli uomini e dalla quinta alla prima per le donne, non avverranno più in griglia a distanza di due metri secondo la pole position, ma saranno scaglionate con una maggiore tempistica per evitare “tamponamenti” o sorpassi lungo il tragitto. Una crono senza avversari come ostacoli, in cui si stabilirà il tempo effettivo per raggiungere la terrazza. Tutti coloro che completano il percorso riceveranno la Finisher, la medaglia celebrativa dell’evento. Oltre ai primi assoluti (dieci uomini e cinque donne), saranno premiati i primi 3 di ogni categoria ( categorie M e F; anni: 18-29;30-39;40-49;50-59;60 ed oltre ). I premi non sono cumulabili. Inoltre premi per chi verrà da più lontano; il gruppo più numeroso; la maschera più simpatica; il miglior team ( somma dei migliori 5 tempi ) e il miglio triathleta. Non solo ai fini del regolamento, ma anche per consentire al pubblico di seguire da terra il Reale Mutua Latina Vertical Sprint, sarà possibile vedere le immagini in tempo reale proiettati sui monitor allestiti ai piedi della Torre Pontina, dove comparirà anche la classifica in tempo reale. Il pugliese Daniele De Martinis, vice campione mondiale di retro running, salirà gli scalini all’indietro. Avete capito bene. Quindi alla gestione delle forze, si aggiunge l’equilibrio come paramento fondamentale nella performance. Circuito di street trial, dove Matteo Corvo sfoggerà le sue evoluzioni in bike.
Programma
8.00 – Ritrovo all’ingresso del Grattacielo “ La Torre Pontina “ in via Ufente 24.
9.00 – Inizio visite guidate 9.45 – Breafing con gli atleti
10:00 – Partenza gara (prima manche)
11.15 – Finale donne
11.25 – Finale uomini
11.50 – Premiazioni
12.00 – Pasta party
Il ritiro dei pettorali è fissato per sabato 13 gennaio presso il Maione Store (via Tiziano 13 a Latina – telefono 0773-368960, fax 0773-691981 e la mattina della manifestazione (per i non residenti a Latina) dalle ore 8.00 alle 9.30 presso il piazzale antistante la partenza.
Non solo vertical
La Torre Pontina non sarà solo degli atleti, perché il 14 gennaio diverse saranno le iniziative a favore del pubblico per vivere il grattacielo. A partite dalla base, il piazzale, dove verrà allestito un “villaggio vertical”. Tra le attrazioni principali una parete artificiale da scalare gratuitamente. Il personale della Jungle Rock vi darà tutte le indicazioni del caso in merito alla tecnica da utilizzare per arrivare con ancoraggi e imbracature un altezza che oscilla tra i sette gli e otto metri. Un modo per salire in alto parallelamente a quello che gli atleti stanno nel frattempo facendo sugli scalini della Torre. Ma anche gli stessi partecipanti al Vertical possono scalare la parete artificiale non appena terminate le proprie fatiche. Altra iniziativa la visita panoramica gratuita dell’Agro Pontino e della città di Latina dalla Torre Pontina. Idea in collaborazione con il Centro Turistico Giovanile Latina Initinere. Una straordinaria visita dall’alto durante la quale lo storico dell’arte il professor Vincenzo Scozzarella illustrerà da un punto di vista storico e morfologico il suggestivo paesaggio pontino, dai monti Lepini ai laghi costieri, dal promontorio del Circeo alle Isole Ponziane. Un modo per riscoprire le bellezze del territorio, i luoghi storici e gli edifici di fondazione da un altro punto di vista. Visite da gruppi di 5 a 10 persone, dalla terrazza o dalla vetrata del 35° piano, secondo le esigenze della gara per evitare disguidi. Come partecipare? Basta una registrazione al desk informazioni nel Villaggio ai piedi della Torre Pontina. Il Vertical è per tutti e quindi anche i bambini potranno divertirsi nei percorsi ludici della Compagnia di Pinco Panco. Al termine delle gare, saranno premiati dall’organizzazione con le medaglie da veri sportivi. Oltre allo sport anche giochi e animazione per i piccoli, affinché tutti ma proprio tutti avranno difficoltà ad annoiarsi. Presenti al Vertical anche i ciclisti dell’associazione Tevere in Bici impegnata nel sociale, nella tutela dell’ambiente, della natura, del patrimonio storico culturale, artistico ed enogastronomico, e sempre grazie all’uso della bicicletta. Con l’intento di valorizzare il cicloturismo nel territorio pontino, nasce il calendario, in vendita domenica, degli scatti su dodici località tra le più rappresentative della Provincia di Latina. Ogni mese le foto sono arricchite da contenuti interattivi: un QR-code vi guida in un percorso cicloturistico da scoprire con descrizioni, livelli di difficoltà, mappe, tracce GPX scaricabili, foto e cenni storico-paesaggistici