Premio alla migliore App sugli eventi culturali in città
Jacopo Colozzi e Andrea Sillano si aggiudicano il bando nell’ambito del progetto “Creando con la storia”. I ragazzi, di 18 e 17 anni, hanno ideato e sviluppato un’App che consente una mappatura della città dal punto di vista artistico e culturale informando su iniziative ed eventi promossi sul territorio comunale. Risponderà a domande come Quali mostre sono aperte in città? Che spettacoli vanno in scena nei teatri il prossimo weekend? Ci sono manifestazioni in corso? Dove e con quale programma? l’applicazione con cui Jacopo Colozzi e Andrea Sillano hanno vinto il bando promosso dal Comune nell’ambito del progetto “Creando con la storia”, finanziato per 14mila euro dal Consiglio Regionale del Lazio nell’ambito del “Programma per la concessione di contributi economici a sostegno di iniziative idonee a valorizzare sul piano culturale, sportivo, sociale ed economico la collettività regionale – Annualità 2017”. Per il lavoro realizzato Jacopo e Andrea riceveranno un premio in denaro di 2mila euro. La proclamazione e premiazione dei due vincitori si è svolta oggi nell’aula consiliare del Comune, alla presenza del Sindaco Damiano Coletta, dell’Assessore alle Politiche giovanili Cristina Leggio «Oggi si è svolto anche un incontro con i referenti delle scuole – spiega l’Assessore Leggio – con l’obiettivo di costruire un percorso condiviso che porti avanti il lavoro avviato in collaborazione con “La Casa dell’Architettura” per lo studio e la valorizzazione della storia della città tra i giovani. Abbiamo iniziato ad accogliere idee e proposte coerenti con l’indirizzo di studio dei singoli istituti o in continuità con percorsi già avviati nelle scuole. L’intento è di creare una narrazione di Latina partecipata, capace di parlare a tutta la comunità e oltre i confini provinciali». Sempre oggi, presso la sala Enzo de Pasquale, si sono riuniti gli studenti degli istituti G.B.Grassi, Manzoni e Marconi coinvolti nel progetto di ricerca promosso dal Comune in collaborazione con la Fondazione Bruno Visentini. Con loro è stato avviato il lavoro di analisi dell’impatto delle decisioni amministrative e politiche sulle generazioni future.