#Accendiamoilrispetto nelle scuole: chiuso il progetto
Presentati oggi in conferenza stampa i risultati del percorso intrapreso da AbbVie e Top Volley Latina che in due anni ha coinvolto circa 5.500 studenti , effettuato tredici incontri nelle scuole e ottenuto oltre 800.000 visualizzazioni sui social network. Sostanzialmente questi i numeri di #Accendiamoilrispetto, il progetto etico che la Top Volley Latina porta nelle scuole in partnership con AbbVie, l’azienda biofarmaceutica globale di Campoverde di Aprilia, che mette a disposizione gli esperti per toccare le tematiche più attuali come il cyberbullismo e il rispetto delle regole nell’ambiente. “Lo sport deve essere portatore di valori, princìpi sani e deve aiutare a diffondere il rispetto delle regole, in quest’ottica il progetto che viene portato avanti nelle scuole – spiega Damiano Coletta, Sindaco di Latina – “Abbiamo diritti e doveri nello sport così nella vita di tutti i giorni”. Poi l’attenzione si sposta sul rispetto della comunità e di come bisogna garantire il rispetto delle regole. “Dopo due anni posso dire che questo progetto è portato avanti con continuità e di questo faccio i complimenti perché chi lo mette in pratica coinvolge e dà rispetto ai soggetti più deboli in una fase delicata della loro crescita: a loro dobbiamo fornire messaggi importanti veicolati da persone vincenti nello sport” aggiunge Luigia Spinelli, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Latina, “Si vince facendo squadra, rispettando le regole perché chi non rispetta le regole viene punito: su internet è più facile essere violenti ma con la criminalità non bisogna avere niente a che fare, i criminali non devono essere frequentati e devono essere tenuti lontano”. Poi la parola passa a Manuela Iaione, portavoce e capo di gabinetto della Questura di Latina. “Lo spirito di squadra caratterizza lo sport e il rispetto delle regole, l’obiettivo deve essere comune e condiviso: bisogna combattere l’omertà e il bullismo, sostenendo e difendendo il più debole”. Alessio, alunno della scuola media Giuseppe Giuliano, ha preso la parola analizzando e identificando il cyberbullismo: “La cosa che mi fa tanto arrabbiare non è tanto il bullo, che può essere combattuto dalla Polizia, quanto le persone che gli stanno intorno che sono complici e lo istigano”. “Quest’anno ci siamo divertiti a girare per le scuole, abbiamo parlato anche con studenti che avevano trattato l’argomento del bullismo e quindi erano molto preparati” – ha aggiunto Alessandro Fei, opposto della Top Volley Latina – “Bisogna prestare molta attenzione, parlo anche da genitore: i mezzi di comunicazione possono essere molto pericolosi se usati male. Sono rimasto molto colpito e mi sono sentito onorato di aver fatto la mia parte”. Anche il direttore sportivo della Top Volley Candido Grande ha portato la sua testimonianza: “Spero che il progetto possa continuare anche nella prossima stagione, ringrazio gli studenti, i dirigenti scolastici, i professori e tutti coloro che rendono possibile questa iniziativa senza dimenticare anche il progetto che portiamo avanti con l’associazione di atleti speciali della Lucky Friends di Lamezia Terme”. Il messaggio poi si è ampliato a macchia d’olio e ha portato #accendiamoilrispetto a essere protagonista sia sui media sia sui social, ma soprattutto tra gli studenti. “Il nostro obiettivo è avere un impatto significativo sulla vita delle persone” ha spiegato l’ingegner Francesco Tatangelo, direttore dello stabilimento AbbVie Italia “Con questo approccio affrontiamo anche l’ impegno in tema di responsabilità di impresa cercando di massimizzare il nostro contributo per la crescita della società. Si collocano in questo ambito le iniziative di informazione e sensibilizzazione sostenute da AbbVie, come la campagna contro il cyberbullismo #accendiamoilrispetto, giunta al suo secondo anno. Si può tracciare un bilancio certamente positivo per questa esperienza, che ha visto presenti molti professionisti in numerose scuole del territorio insieme ai campioni della Top Volley Latina per trasmettere informazioni e suggerimenti utili in tema di tutela dell’ambiente, educazione al rispetto del prossimo e delle regole, prevenzione del cyberbullismo. Come AbbVie abbiamo partecipato a questa iniziativa con entusiasmo per continuare a contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile e alla crescita sociale delle comunità in cui operiamo”. Le scuole coinvolte in questa iniziativa hanno toccato ovviamente Latina, ma anche Aprilia, Cisterna, Nettuno e Roma. In questa seconda stagione sportiva i campioni della Top Volley Latina e gli specialisti hanno fatto visita in sette istituti: l’istituto tecnico Einaudi (Latina), la scuola media Leonardo Da Vinci (Latina), l’istituto comprensivo 5 via Tasso – piazza Moro (Latina), l’istituto comprensivo Giuseppe Giuliano (Latina), l’istituto comprensivo Giovanni Pascoli (Aprilia), l’istituto comprensivo Giovan Battista Valente (Roma) e il Campus dei Licei Ramadù (Cisterna).Gli argomenti trattati sono stati principalmente il cyberbullismo e l’ambiente con il rispetto delle regole come minimo comune denominatore. Dagli studenti sono arrivate diverse domande, dalla sicurezza delle reti informatiche all’utilizzo cosciente dei social network fino all’attività pallavolistica passando per le curiosità su quello che succede in allenamento e durante le partite.