Simone Paniconi premiato dal sindaco Di Giorgi
È Simone Paniconi il campione Mondiale di Surfcasting, il giovane atleta pontino questa mattina è stato premiato dal sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi, con Simone Paniconi anche il consigliere Fabrizio Mattioli e il C.T. della Nazionale Italiana Lino Matarazzo.
«Sono stato onorato – afferma il Sindaco Di Giorgi – di aver avuto l’opportunità di incontrare un ragazzo come Simone che a soli 16 anni ha già ottenuto importantissimi risultati grazie all’impegno, al lavoro e alla disciplina. Ragazzi come Simone devono ricordarci di quanto sia importante puntare sui giovani e sui loro talenti e di quanto qualsiasi tipo di sport permetta di raggiungere alti livelli di competizione». Simone Paniconi, classe ‘97, in Marocco, nella colonia spagnola di Melilla, ha conquistato l’alloro mondiale con la nazionale italiana Under 16 di Surfcasting. Per Simone, giovanissimo atleta tesserato presso l’A.S.D. Maestrale di Pontinia, si tratta del coronamento di una carriera che a soli 16 anni brilla, grazie ai tanti trofei racimolati in giro per il Lazio, l’Italia e l’Europa insieme al suo C.T. e mentore Lino Matarazzo, con il quale aveva già conquistato il campionato italiano nel 2012. Simone Paniconi, il C.T. Matarazzo, il vice Mirko Ricola e gli altri componenti della spedizione azzurra, sono partiti alla volta di Melilla a metà Settembre; affrontando giorni e giorni di prove sia per quanto riguarda l’esplorazione della zona ed i suoi fondali; sia per quanto riguarda la visualizzazione della fauna marina da poter pescare e le meraviglie che essa offriva. La squadra è partita subito bene, ottenendo un ottimo secondo posto, anche nella seconda e nella terza manche, il loro grande avversario era la formazione spagnola, la squadra oriunda dell’isola avena dalla sua la conoscenza dei fondali, dettaglio non trascurabile. Gli azzurri, comunque, capitanati dal nostro Simone Paniconi hanno avuto la meglio su tutte le altre squadre ed hanno raggiunto il primo posto senza mai mollarlo per tutta la quarta manche.
