Patrizia e Andrea Fanti appoggiano il programma di Nicola Calandrini sulle infrastrutture
Patrizia e Andrea Fanti, Candidati al Consiglio comunale che hanno raggiunto 1.400 preferenze nella lista Cuori Italiani per Nicola Calandrini sindaco, continuano a sostenere con forza il programma del Candidato sindaco del centrodestra, e ribadiscono i punti relativi allo sviluppo delle infrastrutture. “Il nostro territorio sconta una indifferenza non più tollerabile in merito alle infrastrutture viarie – così Patrizia e Andrea Fanti – che penalizzano in modo determinante lo sviluppo economico e produttivo di Latina, oltre alla qualità della vita di tutte le migliaia di pendolari che ogni giorno sono costrette a viaggiare in condizioni di rischio per raggiungere in tempi biblici il posto di lavoro. In questi ultimi 3 anni abbiamo assistito all’inerzia dei rappresentanti del centrosinistra locali, maggioranza di governo alla Regione Lazio, che nulla hanno deciso riguardo la Roma – Latina. Il nostro programma è molto chiaro: ampliamento e messa in sicurezza della SS 148 Pontina, strada principale di raccordo con la Capitale, e sviluppo dei collegamenti cittadini verso la Cisterna-
Valmontone, indispensabili per snellire e velocizzare l’accesso all’autostrada.” “Le nostre aziende e il nostro tessuto produttivo non possono continuare a subire – continuano – questo ricatto programmatico ai danni del territorio pontino che viene messo sul tavolo quale promessa elettorale in cambio di consenso. I lavori infrastrutturali sono una priorità oggettiva che non può essere negoziata poiché rappresenta l’unica possibilità concreta di riscatto per la nostra città. È un impegno chiaro quello assunto da Nicola Calandrini in qualità di futuro Sindaco del Capoluogo, di attuare da subito tutti i passaggi politici e burocratici utili ad avviare l’iter e i tavoli di confronto necessari a sbloccare Latina dall’isolamento causato dai collegamenti viari obsoleti e non idonei. Vogliamo ribadirlo con forza – spiegano Patrizia e Andrea Fanti – perché aldilà dei proclami e delle forzate e poco credibili differenziazioni di sorta di alcuni esponenti politici, l’unico obiettivo è e deve essere soltanto il bene della nostra città. Latina è una realtà strategica sotto molti punti di vista, e il suo sviluppo non può prescindere dall’onestà intellettuale di chi è chiamato a governarla, cui si richiede serietà e competenza politico-amministrativa su temi concreti e di tale incidenza”.