1° Giornata della Memoria Cisternese, il racconto dei testimoni diretti dell’eccidio di Pratolungo e della strage Salaro
Per Cisterna il 19 marzo è una data che non può e non vuole dimenticare. Proprio il 19 marzo di 72 anni fa, tutta la popolazione di Cisterna fu costretta dai soldati tedeschi a lasciare le proprie dimore per un cammino disperato verso una sorta sconosciuta. Fu anche la data che segnò l’inizio della distruzione, pressoché totale del paese, scelto quale teatro di durissimi scontri armati e bombardamenti tra l’avanzata angloamericana e il fronte di difesa della truppe tedesche. Per questo l’esodo Cisternese è ancora oggi un evento carico di significati, simbolo dei sacrifici e drammi subiti dalla popolazione civile. E per ricordarli l’Amministrazione comunale ha organizzato una serie di appuntamenti che si svolgeranno nella mattinata di sabato. La cerimonia avrà inizio alle ore 10:15 in Piazza XIX Marzo con il raduno delle autorità e dei rappresentanti delle associazioni per poi raggiungere il Monumento ai Caduti di tutte le guerre e deporre una corona d’alloro dopodiché verrà deposto un omaggio floreale all’interno delle grotte Caetani in onore a tutti coloro che qui trovarono per 44 giorni riparo, ma anche la morte, dai bombardamenti fino, appunto, alla fatidica data del 19 marzo, giorno dell’esodo. A seguire, all’interno di Palazzo Caetani, si terrà la 1° Giornata della Memoria Cisternese, la Storia raccontata dai testimoni. L’iniziativa si aprirà con l’inaugurazione, all’interno della Torre Frangipane, di una esposizione di reperti bellici della Seconda Guerra Mondiale curata dall’associazione Il Fronte a Cisterna. Quindi, nei locali della Biblioteca della Legalità (Sala della Loggia), alcuni testimoni racconteranno due dei più tragici momenti della guerra a Cisterna a cui hanno assistito personalmente come l’eccidio di Pratolungo e la strage Salaro, inoltre la difficile condizione degli sfollati. L’incontro vedrà, inoltre, la partecipazione dell’attore Fabio Ramiccia, della pianista Maria Vittoria Baccari, del tenore Michele D’Apundo, del baritono Luigi Narducci. Concluderà la manifestazione la premiazione degli studenti delle scuole di Cisterna partecipanti al concorso “Un logo per Pratolungo” nell’ambito del progetto “Un esodo lungo 70 anni”.