“Antigone Pietas” di Ilaria Drago in scena a Sezze
Un nuovo appuntamento con i maggiori protagonisti del teatro contemporaneo è in programma questo fine settimana all’Auditorium Mario Costa di Sezze all’interno di “Scenari contemporanei”, la stagione teatrale curata da Matutateatro, in collaborazione con ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio) e Comune di Sezze. Sabato 20 febbraio, alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo “Antigone pìetas”, scritto, diretto e interpretato da Ilaria Drago, con musiche e sonorizzazioni di Marco Guidi e opera scenica di Mikulàš Rachlìk. A partire dal classico sofocleo, Ilaria Drago, protagonista affermata della scena contemporanea nazionale, dirige e interpreta uno spettacolo in cui Antigone è la voce di chi non ha voce, è la pìetas che s’inginocchia ad accogliere ogni essere vivente come fratello e sorella, ad accogliere i barconi scrostati degli ultimi che arrivano a chiedere pane. Antigone da murata viva, dal chiuso del suo corpo buio, svela a sé e agli altri la forza di una possibile resurrezione che avviene soltanto attraverso il nudo di una rivoluzione personale. Lo spettacolo ci mostra Antigone, condannata ad essere
sepolta viva da Creonte per aver onorato la salma del fratello morto, all’interno di uno spazio-grotta, macerie metalliche di una città perduta, carcassa di sé dove lo spettatore si ritrova a condividere lo stato di paura viscerale di un sepolto vivo. Nell’antro buio Antigone prende coscienza della natura del suo gesto e lo fa divenire radice profonda su cui fare crescere la sua rivoluzione: “un coraggio d’amore, ora lo so, è con questo che ho sepolto Polinice!” Antigone sfida il potere di Creonte, mostrando se stessa e la sua forza nuda, la sua sacralità di donna e di essere vivente, un essere che non si arrende e che non lascia nessuno indietro: “te lo prometto Polinice, farò qualcosa di me, qualcosa di buono!”, e a farla navigare fuori dal buio sarà uno scheletro di nave che costruirà da quelle macerie ferrigne che l’avevano accolta quand’era scivolata giù “nell’inferno che non è neppure ancora fatto di morti, ma solo d’ombre di ombre.” Uno spettacolo di grande intensità sulla disobbedienza, sul gesto, sul coraggio dell’amore, sulla sfida della parola. Biglietto Unico Spettacolo: € 10 – Biglietto ridotto under 30: € 8 Informazioni e prenotazioni: info@matutateatro.it tel. 3271657348 – 3291099630